Top & Flop di Bisceglie-Paganese

25.05.2019 20:10 di  Valentino Bonetti   vedi letture
Triarico (TOP Bisceglie)
TMW/TuttoC.com
Triarico (TOP Bisceglie)
© foto di Giuseppe Scialla

Il Bisceglie batte 4 a 3 la Paganese, grazie ad un primo tempo superlativo ed accede alla finale playout, dove se la vedrà con la Lucchese, condannando gli azzurrostellati alla Serie D. Avvio super dei padroni di casa che al 2' sono già in vantaggio con un'azione tutta di prima chiusa dal tocco di Giacomarro per Starita, che insacca da due passi. Al 9' la Paganese si rimette in partita con il tuffo di testa di Cesaretti, sugli sviluppi di un cross da sinistra di Perri. Passano soltanto cinque minuti ed il Bisceglie ritorna in vantaggio con il cross di Triarico, deviato in rete da Stendardo. Lo stesso Triarico al 20' si procura e trasforma il calcio di rigore del 3 a 1. Al 37' la squadra di Vanoli cala il poker con Parlati su assist di Risolo. L'ex giocatore della Paganese calcia il pallone all'incrocio dei pali dal limite dell'area di rigore. L'avvio di ripresa, giocato su ritmi blandi, lascia presagire che il Bisceglie potrà controllare abbastanza agevolmente il triplo vantaggio ma, nel giro di cinque minuti (68' e 73'), la Paganese trova un uno-due che riapre completamente la partita: prima Cesaretti, pescato dal neo entrato Alberti con un tocco filtrante in area di rigore, è freddo a battere Vassallo. Lo stesso Alberti, appostato sul secondo palo, insacca con il piatto un cross a campanile di Scarpa dalla destra. Queste due reti ridanno fuoco alle speranze della Paganese, ma il vantaggio del Bisceglie resiste fino al triplice fischio finale e così sono i nerazzurri a continuare la corsa salvezza.

Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP:

Cuppone-Triarico (Bisceglie): il primo è una scheggia impazzita che fa ammattire i difensori avversari (per poco non porta Piana al fallo da cartellino rosso) e propizia anche l'azione dalla quale scaturisce il rigore conquistato e trasformato da Triarico, con il quale condivide la palma di migliore in campo, dal momento che quest'ultimo, oltre al rigore, è protagonista anche in occasione del gol del 2 a 1. PRIMO TEMPO SUPER

Christian Cesaretti (Paganese): un gol per tempo (tuffo di testa e tocco preciso in area di rigore) non evitano la sconfitta agli azzurrostellati, ma confermano le qualità dell'attaccante classe '87, bravo a capitalizzare al massimo i palloni che transitano dalle sue parti e a riaccendere una partita che ormai sembrava finita. ARRENDERSI MAI!

FLOP:

I cinque minuti del Bisceglie: dopo la sconfitta dell'andata, questa gara di ritorno era da prendere con le pinze, dato che che erano gli avversari ad avere due risultati su tre a disposizione. La squadra di Vanoli mette subito le cose in chiaro, iniziando la gara con il coltello tra i denti e chiudendola, di fatto, già prima del 45'. Nel secondo tempo però, i nerazzurri si complicano la vita nel giro di cinque minuti e devono soffrire fino al triplice fischio finale. DISTRATTI

L'avvio di gara della Paganese: Erra aveva chiesto alla squadra di giocare allo stesso modo dell'andata, cioè senza tenere conto del piccolo vantaggio ottenuto dalla vittoria del “Torre”, ma l'approccio della Paganese a questa sfida decisiva è da incubo, visto che viene travolta dagli assalti di un Bisceglie formato carro armato che segna quattro gol nel giro di 39 minuti. NEL PANICO