Vrenna: "Grazie a Zauli e Di Bari. Vogliamo che il Crotone torni a far divertire"

Vrenna: "Grazie a Zauli e Di Bari. Vogliamo che il Crotone torni a far divertire"TMW/TuttoC.com
Raffaele Vrenna
venerdì 14 giugno 2024, 14:50Girone C
di Valeria Debbia

Raffaele Vrenna, direttore generale del Crotone, ha introdotto quest'oggi in conferenza stampa il nuovo direttore sportivo Antonio Amodio: "Veniamo da una stagione abbastanza deludente, però non è tutto da buttare. Ci tenevo a ringraziare due persone che sono mister Zauli, su cui voglio fare un appunto e dedicare due parole perché è doveroso. Ci siamo trovati a lavorare fianco a fianco per più di un anno e devo esprimere il mio giudizio: oltre a essere stata una persona per me fantastica, è comunque un allenatore che stimo molto. Voglio portare dei dati: abbiamo avuto un attacco importante che ha fatto 30 gol, con giocatori valorizzati, anche se la stagione non è stata quello che potevamo aspettarci. Sicuramente sono stati commessi degli errori da parte di tutti, anche da parte della società e su questo ci assumiamo le nostre responsabilità, ma sbagliare è umano e noi siamo qui comunque per far divertire la gente, per aiutare il territorio a continuare a credere in una realtà dove i tifosi ci sono stati sempre vicino. E un'altra persona che volevo ringraziare è il direttore Beppe Di Bari: una persona fantastica che mi ha dato tanto dal punto di vista umano, una persona che anche durante questa stagione ha somatizzato tanto le vicissitudini e ha avuto vari problemi anche di salute. Gli sono stato, gli siamo stati molto vicini, gli voglio molto bene. Crotone è sempre stata un'isola felice e penso che anche i dipendenti che lavorano per il Crotone lo abbiano sempre appurato. Il calcio è una favola raccontata da sempre dal punto di vista, secondo me, sbagliato. Ora c'è da guardare il futuro: noi siamo una società che si è ringiovanita e abbiamo tanta voglia di fare, voglia di dimostrare che siamo all'altezza e inizieremo questa stagione con lo spirito giusto da parte di tutti. Vogliamo riportare il Crotone a farsi volere bene e a divertire".

"Obiettivi? Ce ne siamo prefissati tanti. Il primo è quello di riportare il Crotone in categorie più alte. La C sta diventando una categoria con livelli sempre più alti di squadre. Devo dire che l'obiettivo principale è quello di rimanere sempre con i piedi bassi. La società ha fatto 2 anni di contratto all'allenatore e 2 anni di contratto al direttore sportivo: vuol dire che si vuole creare un progetto, si vuole creare il Crotone del futuro, con umiltà, lavoro e sostenibilità. Il Crotone vuole lavorare a un progetto importante che è quello di costruire negli anni quello che può essere il suo avvenire che non il dover vincere per forza".

"Il tesoretto? Ci sono state delle intuizioni felici però purtroppo sono soldi di cui andremo a beneficiare poco perché purtroppo queste due retrocessioni ci hanno veramente martoriato dal punto di vista economico ma noi siamo qui appunto per questo, per riportare il Crotone come ho detto a una sostenibilità e a un futuro più importante perché la società ha delle basi importanti, ha un centro sportivo ed p una società che viene gestita come sapete tutti a conduzione familiare, a differenza di tanti fondi che stanno entrando nel calcio in maniera speculativa. Noi quello che possiamo garantire è la serietà della nostra società e del nostro operato".