IL MIO OMAGGIO A UN AMICO SCOMPARSO: PAOLO FICARA

Sono diversi giorni che penso a cosa scrivere sulla Lega Pro ma mi trovo in enorme difficoltà dato il grave lutto che ha colpito tutti noi operatori del settore sportivo, ovvero la perdita di Paolo Ficara, giovane imprenditore ed editore di Play Tv con il quale il nostro portale TuttoLegaPro.com ha collaborato sino alla sua scomparsa, avvenuta una settimana fa.

Avevo conosciuto Paolo all’epoca in cui ero dirigente del Monza e insieme all’amico Diego Foresti, all’epoca team manager, e Gigi Abbate, direttore sportivo, avevamo avuto modo di intrattenere dei rapporti che negli anni si sono sviluppati in senso positivo. Monza era ed è rimasta nel cuore di tutti anche grazie a Paolo. Parlo del Monza del Presidente Begnini che aveva fatto tanto sognare i tifosi con il suo calcio “pane e salame” ( inteso come concretezza e semplicità ) con due finali play off consecutive per accedere alla serie B, poi perse con Pisa e Genoa.

Paolo aveva sposato la causa del Monza e seguiva la squadra con la sua televisione con dei programmi di approfondimento molto accattivanti. Ciò ovviamente è proseguito anche dopo la partenza del Presidente Begnini e l’arrivo di quelli che al calcio “pane e salame” volevano sostituite un “calcio champagne” che, ad oggi, non si è ancora visto.

Al suo funerale c’erano tutti: oltre al sottoscritto si sono visti Stefano Peduzzi di Monza-News, Massimo Buscemi, Giancarlo Besana, noto giornalista tv e della carta stampata, Riccardo Guffanti, Diego Foresti, ex team manager del Monza e, soprattutto, tanti, tanti tifosi. Ho visto diversi ragazzi con la sciarpa bianco rossa tra le mani nella chiesa del cimitero di Bergamo ma mi sarebbe piaciuto anche vedere un segno tangibile della società Monza Brianza alla quale, dopo tutto, Paolo aveva dato visibilità ed importanza con le sue trasmissioni. Peccato.

Questo editoriale vuole essere il mio omaggio a Paolo Ficara, il quale è sempre stato molto vicino alla società brianzola seguendo la squadra in tutti i campi d’Italia insieme alla sua collaboratrice Katia Nicotra che è anche conduttrice di Tutto Lega Pro show su Play TV. Il mio pensiero corre senza dubbio alla moglie, che non conosco, ed alla piccola figlia di quattro anni che da un giorno all’atro non ha più visto il suo papà a causa di un malore che se lo è portato via.

Paolo aveva passione, quella passione che, oggi, a troppi soggetti manca nel calcio di Terza Serie che, negli ultimo 10 anni, è stato massacrato da dirigenti poco preparati e da avventurieri dell’ultima ora che si sono improvvisati presidenti e benefattori.

Da settimana prossima tornerò a parlare di calcio.

Ciao Paolo e un caro saluto a tutti.