INTERVISTA TC Ad Catania: "Feralpi in palla, nostra rosa la più forte"

Il Catania entrerà nei playoff con un viaggio in Lombardia. I siciliani affronteranno la prima gara degli spareggi promozione in casa della Feralpisalò, giocando poi il ritorno alle pendici dell'Etna. TuttoC.com ha intervistato l'amministratore delegato dei rossazzurri, Pietro Lo Monaco.

Che avversario saranno i gardesani?
"È una squadra in palla: ieri ha ottenuto una qualificazione importante, eliminando una delle favorite alla vittoria finale come l'Alessandria. I grigi, all'andata, a un certo punto avevano addirittura tre gol di vantaggio e ieri avevano tre risultati a loro favore: la vittoria, il pareggio e la sconfitta con un gol di scarto. Hanno perso con due, davanti ai propri tifosi. Questo fa capire che il fattore campo conta relativamente e che bisogna prestare molta attenzione alla Feralpi. Ma arrivati a questo punto tutte le squadre hanno un certo perché e non sono arrivate qui per caso".

Tra pochi giorni vi attende una trasferta di oltre mille chilometri.
"Ce l'aspettavamo viste le squadre rimaste in corsa già nel turno precedente: solamente Trapani e Cosenza venivano dal Sud, tutte le altre dal Nord. Ma per fortuna in aereo ci mettiamo poco, strapazzi non credo ci siano strapazzi in una trasferta del genere".

La Feralpi arriva da quattro gare in meno di due settimane. Voi invece tornerete in campo dopo 20 giorni.
"Non vedo particolari vantaggi o svantaggi da queste situazioni e non bisogna preparare il terreno a eventuali giustificazioni che non devono esserci. Noi la gamba non l'abbiamo assolutamente persa e, anzi, affrontiamo questi quarti con meno stress rispetto a chi è stato costretto a giocare più partite tutte insieme. La realtà è che a parità di condizione passiamo noi grazie al piazzamento in regular season: il passaggio del turno dipende solo da noi".

Con l'eliminazione di Alessandria e Pisa, per gli addetti ai lavori è rimasto il Catania come grande favorita.
"Gli altri ovviamente ci provano ad aumentare la pressione su di noi ma dobbiamo essere consapevoli che il nostro organico è il più forte tra quelli rimasti, cosa che non sfugge nemmeno a un occhio disattento. Sappiamo che vincerà il più bravo e che possiamo farcela. Di contro avremo una squadra che vanta una società ben organizzata, con un attacco che vanta attaccanti del calibro di Ferretti e Guerra e un allenatore come Toscano preparato e serio".

Quante possibilità ha il Catania di arrivare in B?
"Non faccio il mago. Giochiamocela".