INTERVISTA TC Ag. D'Errico: "Non ha firmato col Pescara"

Andrea D'Errico non è ancora un giocatore del Pescara. A dichiararlo, ai microfoni di TuttoC.com, Luca Urbani, agente dell'esterno offensivo classe '92 di proprietà del Monza. Con l'esperto procuratore è stata l'occasione di analizzare anche il percorso di altri suoi assistiti in Lega Pro.

Dall'Abruzzo dichiarano che D'Errico è ormai del Pescara.
"L'ho appreso dagli organi d'informazione. In realtà non c'è un contatto diretto tra le società e non siamo stati ancora coinvolti. Ho un rapporto quotidiano con Filippo Antonelli, diesse del Monza, e so che ci sono altre tre società di B oltre al Pescara che hanno monitorato D'Errico durante la stagione. Smentisco quindi che il ragazzo sia a un passo dalla firma con gli abruzzesi". 

Tante attenzioni per uno dei prospetti migliori dell'ultimo campionato.
"Ero molto fiducioso, lavoro con lui da Natale. L'ho preso che aveva realizzato un gol e ha chiuso a quota otto. Sono molto soddisfatto del rapporto che abbiamo, non solo professionale ma anche affettivo. Credo che il ragazzo sia pronto per il salto di categoria, cercando di tener conto anche dei desiderata del Monza. Dobbiamo scegliere il percorso più adatto visto che è nel pieno della maturità a 26 anni: ha fatto tanta gavetta, mi è piaciuto questo di lui. Merita sicuramente una chance in cadetteria".

A Monza c'è anche Sacha Cori.
"Ha ancora un anno di contratto. Purtroppo è stato fermato da un problema fisico che si è protratto per parte della stagione, una cosa che non era mai avvenuta in carriera ma ha comunque realizzato otto reti nonostante il limitato numero di partite a disposizione. Speriamo di aver saldato il debito con la cattiva sorte, adesso dobbiamo guardare avanti. Credo che il Monza, la rivelazione della stagione, ripartirà da Cori per continuare a costruire qualcosa di importante".

Chi invece non è ancora certo di rimanere a Monza è Alberto Tentardini.
"Sono felicissimo per lui, veniva da un periodo molto complicato a livello personale tra Como e Padova. Nel Monza ha mostrato il suo grande atletismo rivelandosi titolare inamovibile. È contrattualmente legato ai brianzoli fino al 30 giugno, con quest'ultimi che hanno un diritto di riscatto da esercitare entro il 20 giugno. So che i lombardi vorrebbero ripartire da lui, ne parleremo con il Padova".

Capitolo playoff: domani sera Pasquale Fazio potrà solo vincere col suo Trapani.
"Dovrà giocare una partita molto complicata visto che il Cosenza è la bestia nera dei siciliani: quattro sconfitte su quattro per i granata in stagione. Sarà un match delicatissimo, tostissimo, che premierà chi avrà nervi più saldi. Il Trapani si fa preferire come squadra ma il Cosenza è duro a morire: il gol di Polidori tiene aperto il discorso qualificazione, se all'andata fosse finita 2-0 i Lupi avrebbero già ottenuto il pass. Ovviamente per Pasquale spero che vadano avanti i siciliani".

Compito più facile sulla carta per Facchin e Ghiringhelli con la Reggiana.
"Hanno il vantaggio dei due risultati su tre e giocheranno in uno stadio meraviglioso, in un campo di un altro pianeta rispetto alla Lega Pro. Ma di fronte avrà la Juve Stabia, una squadra da non sottovalutare visto che è arrivata prima dietro le tre corazzate nel Girone C. Sarà un match che verrà deciso dagli episodi e anche dalle ripartenze, visto che entrambe le squadre hanno giocatori frizzanti e capaci di esser decisivi in caso di contropiede".

Chi salirà in Serie B?
"Al momento vedo l'Alessandria favorita ma bisognerà aspettare l'ingresso delle seconde qualificate. Vedo comunque dei playoff un po' bloccati, non con espressione di grande gioco. La posta in palio così alta probabilmente non aiuta in questo, si è prigionieri del risultato visto che ne sale solo una su 28".