INTERVISTA TC - Caccetta: "Ripescaggi determinanti per gli svincolati"

L'esperto centrocampista Cristian Caccetta, fresco ex del Catania, è rimasto al momento svincolato. TuttoC.com ha intervistato il classe '86, ex Foggia, Trapani e Cosenza, autore di circa 200 presenze tra B e C, per capirne di più sul proprio futuro.

Rescissione con gli etnei. Come mai?
"Purtroppo non c'erano più le possibilità di andare avanti insieme, ho deciso di rescindere l'ultimo giorno di mercato per trovare qualcosa a bocce ferme. Vediamo se con gli eventuali ripescaggi si muoverà qualcosa".

A settembre da svincolato. Che sensazione si prova?
"Nessuno si aspetta mai di rimanere senza squadra. Sono cose che capitano, soprattutto dopo queste nuove norme sulla limitazione degli over: per noi più grandi è più facile rimanere senza squadra".

Favorevole o contrario alla B a 22?
"Credo che i ripescaggi siano da fare, il format non doveva essere modificato in questo modo. È la mia opinione di calciatore, non da esperto di politiche sportive. In ogni caso i ripescaggi risulteranno determinanti anche per i tantissimi ragazzi che sono ancora senza un contratto".

Favorite in Serie C?
"Fino a oggi, sicuramente, i club in bilico tra B e C: sono pronti per qualsiasi evenienza e son già pronti per vincere la Lega Pro: parlo di Catania, Robur Siena, Ternana, Virtus Entella, Novara. Poi ci sarà qualche outsider come capita sempre. Prima bisognerà aspettare di capire se la cadetteria tornerà a 22 team".

Chiusura sul Girone C, da te più volte frequentato. Chi lo vincerà?
"Il fatto che il Catania sembrasse a un passo dalla B ha portato alcune squadre come Catanzaro e Casertana a investire tanto sul mercato per poter vincere il girone: hanno fatto acquisti di gran livello, i campani addirittura hanno pescato in A dal Parma per Vacca. Credo che, in ogni caso, i rossazzurri saranno i favoriti se non verranno ripescati".