INTERVISTA TC - Di Bari: "In B una tra Catania, Catanzaro e Casertana"

Ha plasmato il Foggia, ritornato in Serie B due stagioni fa, a sua immagine e somiglianza. Parliamo del direttore sportivo Giuseppe Di Bari (in foto). Il dirigente nativo di Manfredonia, ai microfoni di TuttoC.com, ha fatto le carte al girone C di Serie C. Ecco le sue parole:

 

Cosa ne pensi del nuovo girone C? Quali sono le possibili candidate alla vittoria finale?
"Il girone C ad ora è molto competitivo. Per il primato sarà davvero una lotta interessante; Catania, Catanzaro e Casertana hanno costruito squadre importanti davvero. Naturalmente bisognerà vedere se il Catania resterà in Serie C. A queste tre voglio aggiungerci anche la Viterbese. Poi ci sono le sorprese, anzi le possibili outsider. Guardate la Juve Stabia, ma anche la Sicula Leonzio, il Trapani e il Monopoli. Sarà il solito girone infuocato".

Calcio ormai nel caos più totale. Te che idea ti sei fatto in merito?
"Questo caos genera solo un qualcosa di negativo per il nostro movimento. Mi auguro si possa ritrovare un po' di stabilità; il nostro sistema ha bisogno di ripartire. Alcune problematiche sono state anche ingigantite. Io sono un'amante del nostro calcio, spero che possa esserci una svolta positiva a breve".

Da sempre hai scovato giovani anche in categorie inferiori. Tre nomi su cui puntare in questa stagione?
"Faccio riferimento al girone meridionale. Ho visto tanti giovani interessanti nella prima giornata, e altri che hanno cambiato casacca durante la scorsa sessione estiva di calciomercato. Comunque voglio fare tre nomi: Santoro, il centrocampista della Casertana, e due calciatori offensivi già in gol nello scorso weekend: Scaringella del Matera e Golfo del Trapani. Il primo lo scorso anno aveva fatto vedere cose egregie alla Fidelis Andria, il secondo, invece, era in D e su di lui ha deciso di puntare il Parma".