INTERVISTA TC - DS Gubbio: "Sapevo sarebbe stata un'estate anomala"

“Il presidente Ghirelli ha detto che per lui vale l’Assemblea dei presidenti. Ci sono poche riflessioni da fare. I diretti interessati, che vivono quotidianamente la società, hanno optato per la sospensione. I problemi sono scaturiti sulla quarta promozione, scatenando dibattiti di cui non avevamo bisogno in un momento così”. Così Stefano Giammarioli, direttore sportivo del Gubbio, commenta a TuttoC.com le scelte del Consiglio Federale.

Tutto dipende anche dai dati epidemiologici nel nostro Paese.

“Sicuramente la curva dei contagi si è abbassata, ma, come dicono gli esperti, basta poco per accendere nuovi focolai. Speriamo che il 28 la situazione sia ulteriormente migliorata, ci sarà però da stare attenti. Io non so se questa decisione ha delle ragioni che non conosciamo, mi è difficile trovarle”.

C’è inoltre il problema legato ai contratti, con la loro scadenza al 30 giugno.

“Mi è parso di capire che la scadenza dei contratti sarà spostata al 30 agosto. Qui possiamo aprire un dibattito infinito. È una cosa anomala, si creeranno discussioni e conflitti di interessi. Penso ai giocatori in scadenza al 30 giugno, molti dei quali hanno già chiuso i rapporti con le società di appartenenza… mi sembra difficile poter risolvere questo problema. Gestire chi ha un contratto pluriennale è più facile rispetto a chi ne ha uno in scadenza”.

Se fosse in Ghirelli come prenderebbe la situazione?

“Come ha dichiarato all’uscita dal Consiglio Federale, per lui l’Assemblea è quella dei presidenti. Se il Consiglio Federale dice di giocare, è giusto che ci sia un nuovo confronto tra i presidenti della Lega Pro e Gravina che in questo momento ha da prendere decisioni veramente difficili. Non vedo onestamente altre soluzioni se non un confronto”.

E il prossimo campionato quando dovrebbe iniziare?

“Non si riesce a stare dietro a tutto. Facciamo ripartire il campionato il 30 settembre come dice qualcuno? Se la stagione terminasse al 30 agosto avremmo un mese. Sapevo sarebbe stata un’estate anomale, adesso lo sarà molto di più”.