INTERVISTA TC - DS Reggiana: "Rinvii? Impossibile non concordare"

26.02.2020 15:10 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Tosi con Quintavalli
TMW/TuttoC.com
Tosi con Quintavalli

Il rinvio di due giornate a causa dell'emergenza coronavirus ha complito anche il Girone B dove, subito dietro la capolista LR Vicenza, continua a inanellare punti e prestazioni la Reggiana. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva Doriano Tosi, direttore sportivo granata. 

Innanzitutto direttore le chiedo se come Reggiana siete concordi sulla sospensione dei campionati.
"Non penso si possa essere in disaccordo. Vista la situazione che c'è, non ancora terminata, non sappiamo quali sviluppi ci potranno essere. In casi come questi è giusto fermarsi. Sono dispositivi regionali, di tutte le regioni del Nord. In situazioni del genere il calcio può fare ben poco". 

Sportivamente parlando diventerà un problema però, con gare ogni tre giorni. Non era meglio la soluzione a porte chiuse?
"Per quanto riguarda le porte chiuse, può darsi che sia un'opzione che verrà scelta nelle prossime domeniche. Il 1° marzo non è una data che dà la certezza assoluta che tutti i pericoli siano finiti, non sappiamo quello che accadrà. Dal punto di vista organizzativo chiaro che sarà un problema. Per le società di Serie C giocare ogni tre giorni per tutto il mese di marzo e la prima settimana di aprile non è semplice. Ovviamente cercheremo di adeguarci". 

Tra l'altro saranno due gare non da poco, Triestina e Vicenza. C'è il rischio che tutto questo possa in qualche modo influire sul torneo? 
"Questo diciamo che potrebbe essere un vantaggio per il Vicenza. Perché può darsi che quando arriverà a Reggio Emilia il 14 aprile, quando mancheranno altre due partite oltre quella, non abbia la stessa necessità di far punti che ha oggi". 

Passando al campo, il Gubbio domenica vi ha inchiodato sul pari anche al ritorno così come era avvenuto all'andata. Cosa è mancato per vincere?
"Si può dire sia mancato solo il gol. Abbiamo fatto una buona gara. Bisogna tener conto che il Gubbio è una squadra ben diversa da quella dell'andata, che veniva da sei risultati utili consecutivi, sette con lo 0-0 contro di noi. Incontrarli adesso è un bel problema per tutti. Come detto abbiamo fatto un'ottima gara, avremmo meritato di vincere, nell'ultima mezz'ora c'è stato un assedio costante. Si è trattato di uno dei pochi casi nel quale non siamo riusciti a trovare una possibilità di segnare, quindi naturalmente è finita in parità". 

Il presidente Quintavalli qualche giorno fa ha sottolineato i suoi meriti nell'aver riportato in granata Zamparo, acquisto di gennaio che si è rivelato oltremodo azzeccato. 
"Ringrazio il presidente, ma non voglio enfatizzare molto la cosa, non è il mio stile. Già questa estate dissi al giocatore che secondo me lui è adattissimo sia dal punto di vista dell'immagine che dal punto di vista tecnico per Reggio Emilia e la Reggiana. Non sempre un calciatore è così adatto a un ambiente come il nostro. Gliel'ho ripetuto quando stava per tornare qui a Reggio. Il campo ha dimostrato quello che ho sempre pensato, ovvero che si tratta di un giocatore in fase di crescita, ha ampie possibilità di sviluppo per la sua carriera. Ed era il momento giusto per venire a Reggio, con una squadra giusta per lui. Tutto si è verificato sul campo, è andato tutto bene".