INTERVISTA TC - Francavilla: "J.Stabia stupefacente, occhio al Bari"

Gianfranco Francavilla, ex diesse in Lega Pro del Barletta e anche osservatore del Torino, ai microfoni di TuttoC.com ha analizzato i tre gironi di Serie C.

Partiamo dal gruppo A.
"Mi aspettavo qualcosa in più da Robur Siena e Pro Vercelli che però alla lunga verranno fuori. Ma anche dalla Virtus Entella che, comunque, ha tante gare ancora da recuperare. Inoltre là davanti qualcosa molleranno. La Carrarese, però, mi incuriosisce parecchio: costruita dopo mille problematiche, sta dando tutto con un grande allenatore come Baldini. Anche l'Arezzo sta facendo molto bene: lì ero quasi pronto per avere un ruolo in società ma la distanza logistica e qualche altra situazione non mi hanno aiutato. Nelle zone più basse, invece, l’Alessandria potrebbe fare di meglio: ha una squadra che può tranquillamente disputare i playoff".

Il Girone B?
"Più equilibrato rispetto agli altri. Ci sono tante squadre attrezzate per fare un campionato d’alta classifica come Triestina, Vicenza, Ternana e Feralpisalò. Mi stanno stupendo Pordenone e Fermana, la classifica parla per loro, mentre mi aspettavo molto di più dal Monza e in parte dalla Sambenedettese".  

E nel Girone C?
"La Juve Stabia è stupefacente, non credevo potessero disputare un campionato del genere. Anche se le altre stanno faticando di loro: c'è un po’ di delusione per il cammino del Catania e mi aspettavo molto di più dalla Casertana. Siciliani e calabresi hanno due rose da primissime posizioni e rischiano di rimanere in C in un girone nel quale, il prossimo anno, molto probabilmente troveranno una corazzata come il Bari. In quel girone, inoltre, faccio un plauso alla Cavese: non solo per la prima squadra ma soprattutto per il settore giovanile. Quella campana è una delle poche società in C che ha il convitto: un’organizzazione fantastica, una bella realtà. Soprattutto a Sud dove logisticamente ci sono sempre problemi". 

E il futuro di Gianfranco Francavilla?
"Sto lavorando molto sullo scouting con giocatori portati in club di Serie A e C. Ho rifiutato diverse proposte dai dilettanti per il ruolo di direttore sportivo, vediamo se verrà fuori qualcosa nei professionisti. Ma potrebbe anche esserci qualche novità all’estero, più precisamente dall'Inghilterra".