INTERVISTA TC - La Ferla: "Danti motivatissimo. Girone B unico regolare"

Jano La Ferla, avvocato e procuratore sportivo, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per analizzare il campionato di Serie C e l'ottimo momento di Domenico Danti, attaccante della Virtus Verona e suo assistito.

Iniziamo da Danti che ha punito la Feralpisalò, arrivando al settimo sigillo stagionale.
"Per lui quella con il club veronese è stata una ripartenza: ha scelto di ricominciare dalla Serie D in una società serissima e ambiziosa che ha ottenuto subito la promozione. Si è creata una forte empatia con il patron e mister Gigi Fresco e con tutto l'ambiente, divenendo in breve un beniamino. Quello che era un accordo verbale con stretta di mano in caso di promozione è stato formalizzato prima ancora che si aprisse il mercato, per far capire il rapporto che si è creato. Ha avuto diverse richieste sia in estate che nel mercato invernale ma ha voluto sposare sempre e convintamente la causa virtussina. Sta dando tutto per i rossoblù ed è motivatissimo, nonostante la stagione abbia avuto dei momenti bui a causa dei tanti punti persi per inesperienza nei minuti finali. Contro i gardesani ha ritrovato mister Toscano, col quale ha vinto il campionato sia a Cosenza che a Terni e al quale ha segnato sia all'andata che al ritorno".

A proposito di girone B: Pordenone a +10 e lotta salvezza apertissima.
"Si è dimostrato il raggruppamento più regolare, con tutte le squadre vive e nessuna in odore di fallimento: la normalità è diventata stranezza. Onore al merito a tutti e 20 i club, spero si tenga conto di questo in sede di ripescaggio. Anche perché potrebbero non bastare 40 punti per salvarsi, in una lotta avvincente che si deciderà negli ultimi 90 minuti.
Per quanto riguarda la vetta, il Pordenone ha messo sigillo definitivo sul salto di categoria, inseguito negli ultimi campionati arrivando anche a un passo dalla B nella semifinale playoff persa col Parma. L'annata attuale è il giusto premio per patron Lovisa che ha sfruttato alla grande l'esperienza di mister Tesser. Le big deluse potranno dire la loro in chiave playoff: dalla Triestina che è stata l'antagonista principale dei ramarri, alla Feralpisalò che ha inanellato una lunga serie di successi di fila, passando per il Monza che si è rinforzato in maniera importantissima. E poi qualche outsider come Vicenza, Sambenedettese e Ternana può far bene nonostante non sia nei primissimi posti".

Passiamo al Girone A, dove la regolarità è sicuramente minore.
"Purtroppo è stato e continua a essere caratterizzato da problematiche soprattutto in zona retrocessione: lì sarà una lotta anomala viste le penalizzazioni e le possibili esclusioni. Per quanto riguarda le squadre di testa, la Virtus Entella ha preso un vantaggio importante ed è la favoritissima ma i giochi non sono ancora chiusi. Per i playoff bisognerà tenere in considerazione Pro Vercelli, Piacenza e anche il Novara sebbene abbia fatto tanta fatica, perché ha giocatori esperti che in gara secca possono risultare letali".

Chiusura con il Girone C.
"Il più vivo dal punto di vista della lotta promozione, visto che ancora c'è da giocare lo scontro tra le prime due, Juve Stabia e Trapani. Le Vespe hanno disputato un campionato esemplare e perfetto: zero sconfitte e undici gol subiti, strameritano la promozione ma hanno due scogli importanti contro le due siciliane. Se usciranno indenne nel weekend a Catania e poi riusciranno a far lo stesso con i granata, taglieranno per primi il traguardo della promozione. Chi tra queste squadre nominate, comprese il Catanzaro, non otterrà la promozione diretta, diverrà favorita d'obbligo per i playoff. Occhio alla Casertana che dispone di singoli importanti decisivi in gare secche. In zona retrocessione ha pesato sulla regolarità del campionato la situazione del Matera. E resta difficile la salvezza della Paganese: anche se i campani non hanno assolutamente mollato, dovrebbero vincere qualche partita per accorciare".