INTERVISTA TC - Paci: "Lo stato tuteli pres che sostengono sistema"

Massimo Paci, ex difensore di Novara e Siena, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per commentare l'attuale situazione del calcio italiano alle prese con l'emergenza Coronavirus.

Partiamo con la tua stagione al Forlì in Serie D.
"E' stata una stagione molto positiva, era l’anno della rinascita, siamo partiti con una squadra giovane completamente nuova in cui l’obiettivo stagionale era costruire le basi per un progetto futuro importante. La squadra ora ha una mentalità".

Cosa pensi del blocco del campionato.
"Il blocco dei campionati è inevitabile alla luce di quanto successo negli ultimi due mesi. Il calcio è uno dei settori maggiormente colpiti dalla crisi, lo stato deve tutelare i presidenti che sostengono il sistema".

In assemblea di Lega Pro si è deciso per il merito sportivo per la quarta promossa, fatto che premierebbe il Carpi. Ma la discussione è ancora in atto e resta in piedi sempre l'ipotesi playoff.
"È normale che qualsiasi decisione si prenda creerà dei malcontenti, la crisi ha rovinato la stagione, spero si prendano le giuste decisioni".

E' molto difficile ipotizzare quando si potrà tornare a giocare: cosa pensi del tuo futuro?
"Il calcio è un bene sociale che non morirà mai perché appassiona milioni di persone. Ci vorrà tempo e pazienza ma alla fine tutto tornerà alla normalità".