INTERVISTA TC - Pro Patria, Gucci: "Finora bene, ma possiamo crescere"

Non capita tutti i giorni di andare a giocare contro una big, da neopromossa, ed espugnare un importante terreno di gioco. E neppure di segnare a tale big il gol della vittoria. Ma Niccolò Gucci è successo: grazie al suo gol, la Pro Patria è stata corsara sul campo dell'Entella.
A menta fredda, delle emozioni del match e di altro ancora, il calciatore ne parla ai microfoni di TuttoC.com.

Di gol ne hai segnati tanti, ma segnarlo sul campo di un big come l'Entella, e dal valore di tre punti, ha forse un sapore ancora più speciale.
"Sicuramente segnare fa sempre piacere, ma è vero che segnare a un big e strappare la vittoria in una trasferta ostica così rende tutto ancora più entusiasmante. Quello di ieri è un successo importante".

Anche perché vi ha consentito di fare passi importanti in classifica...
"Quelli di Chiavari sono stati tre punti che per noi vogliono dire tanto, ci hanno permesso di allunga la nostra serie positiva, anche al di la della classifica che, per le note vicissitudini, lascia ancora il tempo che trova. Al momento non possiamo fare molti calcoli, occorre guardare di gara in gara".

La classifica è effettivamente relativa. Quanto pesa questo sulla concentrazione e la preparazione delle partite?
"Non troppo. Alla fine i valori delle varie compagini si conoscono a prescindere da quello che dice la classifica, quindi c'è da concentrarsi su questo. Più che guardare i punti o la posizione in graduatoria, occorre capire bene quali siano le difficoltà che una determinata gara presenta, cogliendo i punti deboli di un avversario e insistendo magari su quelli".

Vi attende l'Alessandria, una squadra che alle volte concede troppo, e non naviga in acque serenissime. Che partita sarà?
"L'Alessandria è comunque una squadra di categoria, fino all'anno scorso lottava per la B e ha sempre fatto campionati di vertice, la gara non sarà delle più semplici, anche se alla fine gare facili non ci sono mai. Noi dovremmo scendere in campo con la stessa grinta e la stessa voglia mostrata contro l'Entella, sfruttando i nostri punti di forza e portando a nostro vantaggio i loro difetti".

Anche la Pro Patria, però, alle volte ha concesso troppo. Avreste potuto avere qualcosa in più?
"Nel calcio vince chi sbaglia meno, ma gli errori fanno parte del gioco. E' sicuramente vero che noi in passato abbiamo sbagliato qualcosa, ma il nostro percorso di crescita è passato anche dall'aver capito gli sbagli commessi, per evitare poi di ricaderci".

Che bilancio tracci, quando siamo quasi alla fine del girone di andata?
"Positivi, ma con la consapevolezza che abbiamo margini ulteriori di miglioramento. Continuando a lavorare si può ottenere sicuramente di più".