INTERVISTA TC - Pro Sesto, Corradi: "A Pordenone con spensieratezza"

24.03.2023 11:30 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Mattia Corradi
Mattia Corradi

La grande sorpresa del campionato Pro Sesto, vuol completare l'opera e rendere questa stagione storica dopo aver condotto un campionato oltre le aspettative di tutti. A pochi giorni dallo scontro diretto di lunedì sera sul campo del Pordenone ha parlato ai microfoni di Tuttoc.com uno degli uomini più rappresentativi della compagine milanese, Mattia Corradi:

Dopo il pareggio di domenica scorsa contro il Renate, mister Andreoletti in un passaggio ha detto che dovete fare un salto di qualità per ambire alla serie B: dove a suo avviso dovete crescere?

"Sono perfettamente d'accordo con il mister, all'inizio gli avversari ci sottovalutavano adesso non è più così. Ci temono, le partite sono molto equilibrate, un esempio chiaro sono le ultime tre. Dobbiamo sicuramente essere maggiormente concreti negli ultimi sedici metri, sfruttare le occasioni che ci capitano per portare a casa le vittorie".

Quanto a suo avviso pesa l'assenza di un attaccante come Bruschi?

"E' innegabile che le sue qualità messe in mostra fino all'infortunio sarebbero state utili per noi, avremmo potuto avere una freccia in più al nostro arco in queste partite, questo senza nulla togliere a chi lo sta sostituendo in questa fase".

Si è creato un bel rapporto con il pubblico, sicuramente aiutato dai risultati fin qui conseguiti

"Sicuramente far così bene ci ha permesso di essere seguiti nelle gare interne da una cornice di spettatori significativa. Devo dire in tutta onestà, che anche nella prima parte del torneo quando le cose non andavano così bene, eravamo seguiti dagli sportivi di Sesto. Da parte mia e della squadra non possiamo far altro che ringraziarli".

Lunedì nel posticipo sarete protagonisti del match di cartello di giornata a Pordenone, per voi giocare questa partita da seconda della classe davanti ai friulani è già un dato significativo

"Alla vigilia del torneo era difficile ipotizzare di giocare a Pordenone alla quintultima giornata in questa posizione di classifica. Giocare un tipo di partita del genere per noi è già molto bello e stimolante, la pressione è tutta nei nostri avversari obbligati a vincere a tutti i costi anche per gli obiettivi di inizio stagione. Bisogna affrontare la partita con spensieratezza, in definitiva l'atteggiamento che ci ha accompagnato durante il nostro percorso".

Infine uno sguardo sul girone A, c'è chi lo definisce mediocre altri parlano di grande equilibrio: lei cosa ne pensa?

"Difficile trovare un campionato, dove a cinque giornate dalla fine tutto è ancora in ballo. Credo sia aperto il discorso per il primo posto nonostante la Feralpisalò nelle ultima settimana abbia palesato maggiore continuità rispetto altre, prendendo un margine di vantaggio. Tutto è aperto sia per le posizioni playoff, playout e ultima posizione. Questo a mio avviso frutto di un grande equilibrio"