INTERVISTA TC - Reggiana, Alvini: "Noi la sorpresa del girone B"

19.12.2019 07:30 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Mister Alvini
TMW/TuttoC.com
Mister Alvini
© foto di Michele Maraviglia/UC AlbinoLeffe

La vittoria nel posticipo di lunedì sera sul Padova ha permesso alla Reggio Audace di chiudere il girone d'andata al terzo posto a 38 punti. Ripescata in estate dalla serie D la compagine emiliana sta esprimendo secondo gli addetti ai lavori il miglior calcio del girone, è intervenuto ai microfoni di Tuttoc.com il tecnico della formazione emiliana Massimiliano Alvini, il quale ha parlato dell'andamento della sua squadra non sottraendosi però di parlare anche di altre tematiche di carattere più generale:

Mister, una piazza come quella di Reggio Emilia è ambiziosa: vi aspettavate di trovarvi in questa posizione ad inizio stagione?

"A mio avviso noi insieme a Renate e Pontedera siamo le sorprese di questo campionato. Trovarsi al 38 punti al terzo posto è qualcosa di eccezionale, tengo a sottolineare che si tratta di una classifica pienamente meritata. Ci troviamo in un girone dove il Vicenza Virtus sta facendo un campionato incredibile, ma la rosa dei veneti è di notevole spessore, poi c'è il Carpi che sta facendo molto bene anche se lo scorso anno era in serie B".

Si è anche creato un ottimo rapporto fra la squadra e il pubblico

"Al Giglio, ci tengo a sottolineare che per noi reggiani lo stadio si chiama così si vive un atmosfera incredibile per certi versi indescrivibile. Insieme ai miei calciatori siamo fortunati a vivere una realtà di questo genere, il pubblico ci ha sempre incoraggiato non soltanto nelle partite interne, ma anche nelle gare in trasferta ci ha sostenuto in maniera rilevante, è molto stimolante avere un seguito di questo tipo".

In una recente intervista lei ha dichiarato di non dare troppa importanza alle nuove tecnologie, ci può spiegare meglio questo aspetto?

"Io lavoro con un staff molto competente 12 ore al giorno, in alcune situazioni utilizziamo la tecnologia ci mette a disposizione. In linea di massima a mio avviso per trasmettere idee ed emozioni esistono altri metodi, nel calcio esistono delle mode, questa è una delle tante esistenti nel nostro mondo"

Nella sua squadra ci sono quattro giocatori che lo scorso anno erano alla Lucchese, il fatto di aver vissuto una stagione così difficile permette di dare un contributo all'intero gruppo?

Abbiamo Martinelli, Favale, Santovito e Zanini giocatori che hanno vissuto un annata traumatico in rossonero chiusa con un grande risultato, ovvero la salvezza. A Lucca avevano un allenatore che io stimo molto e un direttore molto capace, in sede di mercato abbiamo capito che avevano le caratteristiche giuste per essere inseriti nel nostro gruppo. In effetti hanno portato mentalità, determinazione oltre a qualità fisiche".

Nella precedente intervista rilasciata proprio ai nostri microfoni, parlò ad agosto di defiscalizzazione come un tema importante per la Lega Pro, proprio per questo motivo la terza serie ha deciso di scioperare: cosa ne pensa?

"Io sono appoggio completamente questa protesta, anzi a mio avviso andava fatta già in precedenza. Chi fa calcio in serie C ha bisogno di sostenibilità, come il presidente dell'Albinoleffe con cui lavoravo fino allo scorso anno. In serie A e B hanno la legge Melandri mentre in terza serie di fatto i presidenti non hanno niente, quindi è arrivato il momento che chi comanda non rispondi più con le parole ma attraverso fatti concreti. Faccio un esempio: la gara fra Reggio Audace e Padova non aveva nulla da invidiare alle gare della massima serie giocate la domenica in questo stadio, l'unica differenza sono i ricavi".

Nel nuovo anno quindi inizierà il girone di ritorno, quali sono le insidie per voi?

Noi dobbiamo avere il proposito di proseguire a proporre il nostro calcio, aggressivo e tecnico come abbiamo fatto fino a questo momento. Crescere, migliorarci sotto ogni aspetto e proseguire a proporre idee, sappiamo della difficoltà di questo torneo, ma allo stesso tempo sappiamo cosa dobbiamo fare per proseguire il nostro ottimo cammino"