INTERVISTA TC - Robur, Durio: "Finora leggi interpretate, non rispettate"

Quello che potrà accadere domani nelle aule di tribunali circa riammissioni e ripescaggi in Serie B è difficile da ipotizzare, finora è successo tutto e il contrario di tutto: ma ben sei club sono in attesa di conoscere il proprio destino. Tra questi, la Robur Siena.
I microfoni di TuttoC.com hanno contattato la presidente Anna Durio.

Il D-day sembra finalmente arrivato: cosa vi aspettate dalla giornata di domani?
“Ci aspettiamo chiarezza. Molto semplicemente”.

Se qualcosa dovesse andare storto, la Robur probabilmente scenderà in campo domenica: come vede la squadra?
“È chiaro che questo lungo periodo di attesa è stato mentalmente faticoso per tutti, quindi anche per la squadra. Sono obiettivamente convinta che noi, come le altre squadre nella nostra situazione, saremo penalizzati, ma non dovrà diventare un nostro alibi, né ora né per tutta la stagione. Sono anche sicura che quando inizieranno le partite ufficiali i ragazzi si impegneranno al massimo, indipendentemente dalla categoria”.

Ma l'intenzione del club è, nell'eventualità, quella di andare oltre il TAR?
“Affrontiamo questo percorso passo dopo passo, ora pensiamo al TAR”.

Un'estate così drammatica, il calcio forse non la ricorda: perché si è arrivati a questo punto?
“Siamo arrivati a questo punto perché le regole non sono state rispettate ma interpretate a proprio piacimento, ecco perché voglio sperare che la parola “fine” di questa vicenda sia all’insegna del rispetto delle regole”.