INTERVISTA TC - Rossitto: "Pordenone a ora è forse la miglior società"

17.01.2019 07:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Rossitto: "Pordenone a ora è forse la miglior società"
TMW/TuttoC.com
© foto di Jacopo Duranti/Tuttolegapro.com

Un Girone B con tante formazioni in fermento, divise tra campo e mercato; come comunque sta accadendo anche negli altri due raggruppamenti. Una dettagliata analisi del tutto, ai microfoni di TuttoC.com, è fatta da mister Fabio Rossitto.

Mercato nel vivo: chi la sta sorprendendo?
"Nel mercato di gennaio non si risolvono grandi cose, ma è chiaro che un colpo come quello che ha messo a segno il L.R. Vicenza Virtus, che si è assicurato Guerra, sposta gli equilibri: è un calciatore davvero forte. Ma anche la Triestina con Costantino ha calato un grande colpo. Il Monza sta invece cambiando proprio fisionomia, con il nuovo progetto era preventivabile, non è questo il caso in cui chi cambia molto è perché ha sbagliato, qui si parla proprio di progetto. Per il resto credo ci saranno solo scambi o giovani, uno interessante lo ha preso il Pordenone, Rover".



A proposito di Pordenone, ambiente che lei conosce bene: se lo aspettava in vetta alla classifica?
"La società ha lavorato benissimo, la squadra ha conquistato un ottimo primo posto perché comunque si è sbagliato poco o niente, e grande parte del merito va al presidente Mauro Lovisa, che con il tempo ha costruito un'opera d'arte, avvalorata dal lavoro di suo figlio Matteo che è stato bravo nel creare una rosa equilibrata affidata a un mister eccellente. Stanno viaggiando ottimamente, è vero che la strada è ancora lunga ma il club, ripeto, ha lavorato benissimo, forse è il migliore".

Ripresa del campionato alle porte: cosa ci dobbiamo aspettare dal girone di ritorno anche in base a eventuali altri sviluppi di mercato?
"Non so cosa ancora potrà accadere a livello di mercato, sono curioso di vedere il Monza ma non prevedo altri grandi colpi. Nel lungo girone di ritorno la differenza la fa la tenuta mentale, i punti contano di più e le gare diventano più ostiche, anche chi deve salvarsi cambia marcia e i campi diventano complessi. Penso magari a una società come l'AlbinoLeffe: mi chiedo cosa ci faccia in fondo alla classifica, merita ben altri posti, e sono sicuro che darà battaglia a chiunque".

Negli altri gironi invece situazioni più delineate? Soprattutto nel C, con la Juve Stabia che sta volando...
"Dal Catania infatti mi aspetto qualcosa di importante, ma le Vespe hanno fatto un girone di andata clamoroso: potranno magari sbagliare qualche gara, ma riprenderle sarà davvero dura. Rende e Catanzaro faranno sicuramente qualcosa in più, ma mi incuriosisce molto vedere l'evolversi della situazione della Reggina, la nuova società ha riportato entusiasmo e qualcosa di importante farà. Nel Girone A credo che l'Entella sia fuori serie, ha pochi punti dal primo posto e deve recuperare molte gare, sarà dura per le altre riprenderla. Però io faccio il tifo per la Carrarese, sta esprimendo un gran calcio pur non avendo il potenziale di liguri: ma stimo molto mister Baldini, è una figura che mancava al calcio, sono contento di rivederlo in panchina, faccio davvero il tifo per lui".