INTERVISTA TC - S. Leonzio, Rossetti: "Playoff possibili ma serve il massimo"

19.02.2019 15:30 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - S. Leonzio, Rossetti: "Playoff possibili ma serve il massimo"
TMW/TuttoC.com

Dopo un periodo non facilissimo, la Sicula Leonzio ha infilato tre ottimi risultati utili consecutivi, il pareggio di Rieti e i successi interni contro Bisceglie e Vibonese. Contro i nerazzurrostellati è anche tornato al gol Mattia Rossetti. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva l'attaccante classe '96, per parlare del bel momento della squadra nerazzurra: 

Una settimana sicuramente positiva per la Leonzio, sette punti, un pareggio e due vittorie casalinghe.
"Sicuramente. Aspettavamo questo momento da un po' dato che non riuscivamo a vincere da quasi due mesi. Ci siamo parlati in squadra e alla fine abbiamo capito che ci mancava un pizzico di cattiveria, che invece abbiamo messo in campo in queste ultime gare che guarda caso hanno portato ottimi risultati".

Una serie positiva guarda caso coincisa con il tuo ritorno in campo a pieno regime.
"Finalmente sono rientrato, anche se non mi sento ancora al 100%. Ma sto lavorando giorno dopo giorno per tornare quanto prima al massimo della condizione. Sono stati due mesi abbastanza duri, ma è quasi del tutto passata".

E col Bisceglie sei tornato al gol, per un attaccante è molto importante.
"E' proprio così. Poi dopo un infortunio che inevitabilmente un po' di tira giù, il gol è la migliore medicina per risollevarsi".

La vittoria è mancata per diverse settimane, escludendo la gara con la Berretti del Matera. La Sicula ha giocato anche belle gare, come mai non arrivavano i tre punti?
"Sì, abbiamo fatto belle prestazioni. E' stato più che altro un problema mentale che tecnico o tattico. Abbiamo perso alcune certezze che avevamo ad inizio campionato e la sfortuna ci è andata un po' contro. Qualche episodio invece che andarci a favore ci è andato contro". 

La scorsa estate eri seguito anche dal altri club, perché la scelta è ricaduta sulla Sicula Leonzio?
"Sia il presidente Leonardi che il direttore Mignemi mi hanno subito convinto perché mi hanno dimostrato fiducia. Era quello che cercavo. Perché negli ultimi anni è un po' mancata. Tutti mi avevano parlato bene di questa società, che vuole crescere, ha grandi ambizioni".

Tra l'altro la Sicula è una società tra virgolette piccola ma solida. L'ideale per lavorare.
"Questa città ti fa stare bene, ti fa sentire calciatore anche se non ci sono centomila persone allo stadio. Si vive bene e si lavora bene, come fossi in famiglia". 

Al netto dell'infortunio che ti ha tenuto fuori, questa può essere l'occasione giusta per trovare quella continuità che nelle ultime stagioni forse ti è un po' mancata.
"Sicuramente è il mio desiderio. Negli scorsi anni gli infortuni muscolari me ne hanno privato, il mio primo obiettivo ora come ora è appunto trovare continuità".

Rossetti e la Sicula che obiettivi hanno per questo finale di stagione?
"Personalmente spero di stare bene per dare una mano alla squadra e fare più gol possibile per contribuire a quello che è l'obiettivo di squadra, ovvero puntare ai playoff".

La classifica tra l'altro è abbastanza corta.
"Ci guardiamo prima alle spalle ovviamente ma ci sono tante squadre in pochi punti e agganciare il treno playoff è possibile. Ma dobbiamo dare il massimo per spuntarla sulle altre". 

Domenica la trasferta di Potenza, un avversario insidioso soprattutto in casa.
"Il Potenza è stato costruito sin da subito per i livelli alti della classifica. Mi aspetto una gara tecnica ma equilibrata. Noi abbiamo tanta voglia di continuare a vincere. Gli episodi saranno decisivi per le sorti del match".