INTERVISTA TC - Spinesi: "Catania favorita numero uno per i playoff"

Per parlare del momento attuale di Catania e Pisa TuttoC.com ha intervistato Gionatha Spinesi, ex attaccante che ha mosso i primi passi della propria carriera nel settore giovanile dei toscani prima di diventare bandiera rossazzurra (110 presenze e 47 reti). 

Quello di Sottil è stato un esonero inevitabile?
"Sono sicuro del fatto che la scelta di esonerare Sottil non sia stata facile anche dal punto di vista umano. Il Catania è la squadra più forte e completa del campionato, probabilmente Andrea non è riuscito a trasmettere le sue idee. Al suo posto il direttore ha scelto Novellino che è un allenatore di tutto rispetto con un curriculum importante. Questo è un altro segnale da parte della società di non voler lasciare niente di intentato per la promozione che è comunque molto difficile visto quello che sta facendo la Juve Stabia. La formazione rossazzurra rimane comunque la favorita numero uno per i playoff".

Per invertire la rotta sarà più importante agire sul piano mentale o su quello tattico?
"Saranno importanti entrambi gli aspetti. Ci sarà da lavorare molto sotto l'aspetto tattico ma anche dal punto di vista mentale perchè c'è da ricaricare e stimolare la squadra dandogli il giusto equilbrio perchè il Catania ha almeno l'obbligo di provare a prendere la Juve Stabia in queste ultime dieci partite che rimangono. Sulla carta è la squadra più forte della Serie C, insieme all'Entella".

Da ex attaccante come ti spieghi il momento negativo degli attaccanti rossazzurri?
"Quando un attaccante non segna il problema non è solo del reparto offensivo, perchè la squadra deve mettere l'attaccante nelle condizioni di fare gol. Sono convinto che abbiano le potenzialità per sbloccarsi. Purtroppo non sempre si vince avendo una Ferrari in mano, bisogna valutare varie situazioni per ottenere il massimo".

Dove può arrivare il Pisa, rilanciato da tre vittorie consecutive in campionato?
"Se il Catania ha ancora qualche possibilità di arrivare al primo posto, per il Pisa non è così. Sicuramente dal mercato di gennaio sono stati fatti passi avanti importanti. La vittoria, dopo essere andata sotto, con la Pro Vercelli è il segnale di una squadra in crescita che mister D'Angelo sta mettendo sui binari giusti in vista dei playoff. La vittoria aiuta sempre a vincere ma soprattutto a costruire uno stato mentale vincente. Questo è quello di importante sta facendo il Pisa in questo momento: prendere consapevolezza di essere una squadra forte, competitiva"

Domani la sfida alla capolista Entella: quanto può essere importante?
"Questa partita non dirà se il Pisa può andare in Serie B o meno ma sicuramente dirà se ha una rosa tale da poterle permettere di giocarsi i playoff nel migliore dei modi. Non sarà una gara da dentro o fuori ma che servirà ai nerazzurri per misurare la propria forza contro la squadra più forte del girone. L'Entella, così come il Catania, farebbe la sua figura anche in B. Nel girone A ci sono molte più squadre che si vengono a giocare la partita, cosa che non accade ad esempio nel girone C. Per questo il Catania sta incontrando difficoltà maggiori".