1^ Divisione, Foggia show: poker alla Juve Stabia

La Juve Stabia esce nettamente sconfitta dallo stadio Zaccheria sotto i colpi di un Foggia capace di rifilare alle vespe un poker senza repliche. Decisiva l'espulsione di Ciotola al 28' del primo tempo per un fallo su Sau che ha poi permesso ad Insigne di sbloccare il risultato dal dischetto. Eppure il match odierno era iniziato con i gialloblù pericolosi dopo quattro minuti con una punizione di Valtulina che Santarelli smanaccia in angolo. Al 6' bella azione personale di Insigne che dal limite lascia partire un fendente che la difesa stabiese intercetta prima che la stessa potesse impensierire Colombi. Al 15' occasione per il Foggia con Farias che va al tiro trovando Colombi pronto alla deviazione in angolo. Al 24' Burrai imbecca Sau in area che, da posizione decentrata, calcia la sfera mandandola a fare la barba al palo di destra della porta campana. Al 28' la svolta della gara: svarione difensivo della Juve Stabia con Ciotola che, persa la sfera, è costretto ad atterrare Sau in piena area di rigore con l'arbitro che non ha dubbi e decreta il penalty con tanto di cartellino rosso per l'autore del fallo. Dal dischetto va Insigne che infila Colombi nell'angolo basso alla sua destra. La reazione degli ospiti si nota solo al 39', quando Corona tenta un tiro a giro con la sfera che finisce di poco a lato della porta di Santarelli. Al 42' il Foggia raddoppia con Romagnoli che in diagonale beffa l'estremo difensore stabiese, superlativo appena un minuto prima su una conclusione ravvicinata di Sau. La ripresa si apre con i satanelli ancora in avanti con Sau che al 3' sfiora la terza segnatura mancando di un nulla il bersaglio grosso dal limite. Il doppio svantaggio sembra aver tagliato le gambe alle vespe che stentano a reagire, tant'è che all'11' i padroni di casa ne approfittano calando il tris con Sau che supera Colombi con un colpetto sotto che manda il pallone nell'angolo alla sua sinistra. Non bastano gli ingressi di Maury e Tarantino per Corona e Valtulina a rianimare la Juve Stabia e così al 32' Insigne chiude definitivamente i conti trasformando in rete un assist di Candrina dalla destra. Per gli uomini di Braglia, alla deriva, c'è solo la soddisfazione del gol della bandiera giunto al 34' grazie ad un'incornata del brasiliano Adrian Mezavilla. Al 38' ancora una occasione per il Foggia: dalla destra Candrina serve al centro un gran pallone che prima Varga poi Agodirin ciccano clamorosamente. Come da dogma zemaniano i pugliesi non si fermano e al 41' solo un miracolo di Colombi su una conclusione di Varga impedisce al passivo di aumentare. La gara termina con alcuni screzi tra alcuni calciatori delle due squadre in campo. Una sconfitta dopo otto risultati utili consecutivi può starci tranquillamente, l'importante per le vespe sarà riprendere immediatamente la propria marcia già domenica prossima contro il Lanciano.

Foggia (4-3-3): Santarelli, Candrina, Regini, Salamon, Iozzia (13'st Rigione), Romagnoli, Farias (30'st Varga), Burrai, Sau (38'st Agodirin), Laribi, Insigne. A disp.: Ivanov, Caccetta, Agostinone, Palermo. All. Zdenek Zeman.

Juve Stabia (3-4-3): Colombi, Fabbro (35'st Danucci), Pezzella, Cazzola, Mezavilla, Scognamiglio, Dicuonzo, Ciotola, Corona (13'st Maury), Raimondi, Valtulina (15'st Tarantino). A disp.: Vono, Dianda, Rizza, Marano. All. Piero Braglia.

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna. Assistenti: Emanuele Marchesi di Lodi e Marco Avellano di Busto Arsizio.

Marcatori: 30'pt e 32'st Insigne (F), 42´Romagnoli (F), 11´st Sau (F), 34'st Mezavilla (JS).

Ammoniti: Cazzola (JS), Salamon (F), Laribi (F), Pezzella (JS).

Espulso: Ciotola (JS) al 28' del primo tempo per fallo da ultimo uomo.

Recupero: 1'pt; 3'st.

Spettatori: 5500 circa.