1^ Divisione, il Verona frena la Spal

Tanta attesa oggi al P.Mazza di Ferrara e tanto pubblico, per l’arrivo dell’Hellas Verona. La Spal reduce dalla vittoriosa trasferta di Reggio Emilia, affronta da capolista la squadra veneta, partita per far un sol boccone del campionato, ma che per diverse traversie si ritrova in piena zona play out. I padroni di casa orfani del faro di centrocampo Migliorini, inseriscono a centrocampo Coppola, che dimostrerà di essere un vero gladiatore della mediana. Gli ospiti col nuovo allenatore Mandorlini arrivato a sostituire il “principe” Giannini, hanno l’obbligo della rimonta. Difficile pronosticare quale formazione sarebbe scesa in campo alla vigilia, aveva lasciato capire l’allenatore gialloblù, segno tangibile della forza di questa Spal e dei problemi riscontrati in settimana. Infatti alle ore 14, 15 la formazione ospite non era ancora stata comunicata, presentando ben tre liste alla stampa. La Spal forte del 4-4-2 ormai, schema vincente di Notaristefano, non vuole lasciare nulla d’intetato. Parte forte l’Hellas grazie alla trazione anteriore, tre punte ed un trequartista tengono i biancazzurri più bassi, ma sempre pronti alle ripartenze. Gli uomini di Notaristefano dapprima subiscono, apparendo più slegati a metà campo, ma col passare dei minuti riprendono possesso del gioco serrando gli spazi e dopo una fase chiamiamola di studio, ecco la vera occasione che sblocca la gara. Azione corale da Coppola a Melara che vede un corridoio sulla destra, il quale palla al piede lascia sul posto l’avversario e dal fondo, crossa sul secondo palo; Cipriani è bravo a far perdere il tempo alla difesa avversaria, con Meloni che piazza la zampata vincente mettendo in gol. Esultano i numerosi tifosi di casa, e quelli ospiti vengono colpiti non solo dalla doccia fredda metaforica, ma pure dalla pioggia battente. Gli uomini di Mandorlini, colpiti forse nel loro momento migliore, da questo momento in poi, non riescono più a creare occasioni pericolose, con la Spal che amministra con saggezza. Melara, vera spina nel fianco tiene sempre in apprensione la difesa ospite e Coppola impartisce ordine . Domina così la formazione di casa, ma quando non te l’aspetti ecco la disattenzione. Sul finire del prima frazione di gioco, Mancini conquista palla sull’out di dx e mette una palla tesa e veloce al centro dell’area dove Belleri sbaglia il tempo facendosi sorprendere di testa da Le Noci. Gol del pareggio e fischio dell’arbitro. Si va così all’intervallo, con l’amaro in bocca per gli uomini di Notaristefano. Ripresa da subito al fumicotone perché Melara nei primi trenta secondi crea due vere palle gol con due tiri di cui uno deviato in angolo alla grande da Rafael. Però nonostante la partenza a razzo la Spal cala il ritmo, complice anche il campo pesante, lasciando il pallino del gioco agli ospiti che al 51’ con Selva sfiorano il vantaggio. L’ex attaccante biancazzurro tiene sempre in allerta la difesa ferrarese, ma il Verona a parte un maggior possesso palla, solo al 73’ crea una grande palla gol non sfruttata a dovere da Le Noci, che bravo ad inserisci come una lama nel formaggio a tu per tu con Ravaglia spara fuori. Cambi per la Spal con l’inserimento di P.Rossi e Corsi per dare maggior velocità alla squadra, ma l’equilibrio non cambia. L’unica nota del finale l’inserimento del giovane emergente Marongiu nella formazione biancazzurra. Pochi sprazzi per vederne il vero valore. Così, dopo ben 5 minuti di recupero si chiude sul pari questa sfida tra Spal e Verona.

SPAL – VERONA : 1- 1
Reti: al 16’ Meloni (sp) al 47’ Le Noci (Vr)
Ammoniti: Esposito, le Noci (verona), Bedin, Smit(spal)
SPAL (4-4-2): Ravaglia,Belleri, Zamboni, Battaglia, G. Rossi,Melara (88’ Marongiu), Coppola, Bedin, Smit (53’ Corsi), Cipriani, Meloni (53’ Corsi) - A disp.: Capecchi, Ghetti, Bortel, Pallara, P. Rossi. All.: Notaristefano.
HELLAS VERONA (433): Rafael, Abbate, Maietta, Ceccarelli, Cangi,Mancini, Esposito, Hallfredsson,Selva, Pichlmann (Vriz), Le Noci (Garzon). A disp.: Caroppo, Vergini, Malomo, Anderson,Martina Rini. All.: Mandorlini.