1^ Divisione: Spal, Arma cala il poker. Il Pavia è ko

La Spal era alla ricerca di un mercoledì da leoni. L'allenatore spallino, Stefano Vecchi, chiedeva di cavalcare l'onda dell'entusiasmo venutosi a creare dopo la bella impresa in casa lariana e così è stato. A farne le spese un Pavia che sino alla vigilia di oggi era apparso come avversario ostico da affrontare considerando gli ultimi risultati positivi. Oggi, però davanti ad una squadra ben messa in campo come quella di Vecchi, non c'è stato scampo pel la compagine di Domenicali. Pronti e via e la Spal già impone il suo gioco. Castiglia debutta dal primo minuto, Agnelli è il vero coordinatore del centrocampo, dettando i tempi ai compagni e mettendo i laterali Laurenti e Melara a scorazzare sulle fasce laterali. Melara vera spina nel fianco di una difesa pavese oggi assai in difficoltà sarà il protagonista di una prova sopra alla media guadagnandosi poi la standing ovation. Così i padroni di casa già al 7' trovano il vantaggio con Arma che di testa raccoglie una punizione magistralmente battuta dalla destra da Melara. Il Pavia prova la reazione, ma è tanto blanda da non impensierire la difesa di casa. Falco cade sempre nella rete del fuorigioco ed oltre un corner altro non produce. Gli uomini di Vecchi cercano sempre più convinti la via del raddoppio e le giocate da la palla inattiva producono brividi all'estremo Facchin. Così alla mezz'ora Melara  decide di scendere in slalom tra i difensori ospiti palla in mezzo dove Arma con un pregevole tocco mette alle spalle di Facchin. Il due a zero non placa la sete di vittoria dei ferraresi anzi in pochi minuti sugellano la brillante prestazione con un gol di rara bellezza sempre del bomber Arma che al 36' al volo, dal limite, prende tutti in contro tempo infilando la sfera a fil di palo. Finisce così il primo tempo tra lo scroscio degli applausi dei tifosi biancazzurri.

Nella ripresa, appena due minuti ed il Pavia rimane in dieci, causa l'espulsione di Puccio per doppia ammonizione. Ora, la Spal amministra con disinvoltura cercando pure, con alcune giocate in velocità, la quarta rete. Gli ospiti non sono più in partita ed il poker del bomber spallino, chiude definitivamente tutte le velleità. Stefano Vecchi concede la standing ovation al suo attaccante e nel tripudio generale continua il resto della gara senza particolari emozioni. Vittoria spallina importante sul piano del morale e della classifica, per contro un Pavia oggi sembrato ben poca cosa viste le premesse.

SPAL: Teodorani, Ghiringhelli, Zamboni, Pambianchi, G. Rossi; Melara (dal 18' s.t. Migliorini), Agnelli, Castiglia, P. Rossi, Laurenti (dal 27' s.t. Cosner), Arma (dal 23' s.t. Marconi). A disp.: Capecchi, A. Vecchi, Bedin, Canzian.
All.: S. Vecchi.

PAVIA: Facchin, Gheller, Caidi, Fissore, Meregalli; Carotti, Mezza Colli (dal 1' s.t. Dall'Oglio), Puccio; Falco (dal 13' s.t. Sprocati), D'Errico, Marchi (dal 21' s.t Veronese). A disp.: Cacchioli, Capogrosso, Romeo, Rodriguez. All. Domenicali

MARCATORI: 9', 34', 39' p.t e 22' s.t. Arma (S).

AMMONITI: Mezza Colli (P), Puccio (P), Castiglia (S) e Agnelli (S).
ESPULSO: al 1' s.t. Puccio (P) per doppia ammonizione.
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