2^ Divisione, nel finale L'Aquila beffa l'Aversa Normanna

Sconfitta beffa per l’Aversa Normanna di mister Romaniello che esce battuta immeritatamente dallo Stadio “Fattori” di L’Aquila. Dopo aver giocato una buona gara sotto il profilo tecnico ed aver messo in campo un buono livello di cattiveria agonistica, i granata, infatti, sono beffati all’87’ dal vantaggio rossoblu che arriva con Pianese. Cinica la squadra di Mr Ianni che con questa vittoria al 5° posto in classifica a quota 20 punti a pari merito con il V. Lamezia, mentre ha molto da recriminare l’Aversa considerata la grosse mole di gioco e il numero di azioni da rete prodotte.  In tutto l’arco della gara, infatti, a creare le azioni più pericolose sono stati proprio Grieco e co. che hanno il demerito, purtroppo, di non aver saputo concretizzare le palle gol create.
Nel primo tempo l’Aversa Normanna, dopo aver subito un tiro di Piccioni al 9' parato senza problemi da Gragnaniello, si fa pericolosa al 31’ con Varsi che supera un avversario in area di rigore e dal fondo mette un pallone al centro sul quale Longobardi non riesce ad intervenire: la palla giunge a Marano che va al tiro rimpallato dalla difesa. Da parte marsicana non si registrano azioni interessanti.
Ma è all’inizio della ripresa che l’Aversa va seriamente vicina al vantaggio. Al 47’, infatti, Varsi servito sul filo del fuori gioco da Gatto si presenta tutto solo davanti a Testa e prova a superarlo con un pallonetto che il portiere sventa con un colpo di reni. Al 72’ Longobardi è bravissimo a rubare  palla in area di rigore a Ruggiero all’altezza della linea di fondo; ma quando ha perso l’attimo giusto quando è stato è il momento di puntare il portiere aquilano. All’ 81’ è ancora Grieco che va al tiro su calcio piazzato dai venti metri, ma Testa, in vera giornata di grazia, si supera ancora una volta e vola sul palo alla sua destra a togliere la palla dal set.
Dopo un monologo aversano, però, sul finire di partita è L’Aquila a piazzare il colpo vincente: all’87’ Piccioni dopo una bella azione personale sull’out di sinistra, centra in area di rigore per l’accorrente Pianese che trova la deviazione vincente colpendo di interno sinistro all’altezza del dischetto. La palla si insacca alla sinistra del portiere Gragnaniello.
L’Aversa Normanna, tramortita dall’inaspettata rete aquilana, nonostante i 5 minuti di recupero, non riesce a produrre una reazione efficace. 

L'AQUILA-AVERSA NORMANNA 1-0

L’AQUILA (4-4-2) : Testa; Blaiotti, Piccioni, Agnello, Garaffoni; Ruggiero, Improta (77’ Capparella) , Carcione, Giglio; Battistelli (59’ Campinoti), Colussi (48’ Pianese) A Disp.: Tomarelli, Leone, Perfetti, Petrella, Capparella. All: Ianni

AVERSA NORMANNA (4-3-1-2): Gragnaniello; Vitale, Letizia, Gatto, Castaldo; Mattera, Varsi (51’ Varriale) , Marano; Longobardi; Grieco, Vecchione (24’ Marzocchi – 66’ Petagine). A Disp: Russo, Campanella, Pisani, Diana. All.: Romaniello

ARBITRO: F. Giorgetti della sez. di Cesena. Assistenti: A. Bagnari di Ravenna e S. Andreoli di Cesena.

RETE: 87’ Pianese (L)

NOTE: Cielo coperto, terreno in ottime condizioni, spettatori 600 circa. Ammoniti: Battistelli (L), Marzocchi (A), Piccioni (L). Angoli: 8-1. Recuperi: 2' pt, 5' st. Prima dell'inizio della gara osservato un minuto di raccoglimento per la morte del motociclista Simoncelli.