Top & Flop di Salernitana-L'Aquila

E' terminata 3-2 a favore degli ospiti la sfida dell'Arechi tra Salernitana e L'Aquila.

Ecco i Top & i Flop della gara:

TOP:

GINESTRA  (Salernitana): In questa categoria può davvero fare la differenza. Per lui parla il curriculum. Il bomber ex Sorrento preferisce però parlare direttamente con i gol. E' suo il colpo di testa che porta i granata sul doppio vantaggio a pochi minuti dalla fine. Ed è anche lui l'ultimo a mollare nel concitato finale, quando con la squadra in doppia inferiorità numerica, cerca a ripetizione il gol del pareggio, reclamando anche un calcio di rigore che forse ci poteva stare. INDOMITO

COLUSSI (L'Aquila): L'ex di turno parte dalla panchina ma è il suo ingresso in campo a scompaginare i piani della Salernitana di Galderisi. Si procura il rigore che poi Improta trasforma ed è sempre l'esperto bomber a causare l'espulsione del difensore granata Tuia. Gli manca soltanto la ciliegina del gol, ma il suo lavoro cambia completamente la partita dell'Arechi. DETERMINANTE

FLOP:

RINALDI (Salernitana): Va detto che a Salerno è arrivato in ritardo e non ha certo ancora il ritmo partita. Ma da un giocatore della sua esperienza è lecito attendersi sicuramente qualcosa in più. Soprattutto dal punto di vista comportamentale. Invece colleziona due gialli inutili, il secondo dei quali lascia la sua squadra in nove uomini. NERVOSO

CIOTOLA (L'Aquila): Stesso discorso di Ginestra ma all'inverso. Un giocatore come lui, dotato di grande tecnica e personalità, può e deve fare la differenza nel campionato di Seconda Categoria. Invece non si vede praticamente mai. Sbaglia quei pochi palloni che transitano dalle sue parti, sempre chiuso a dovere dalla difesa granata. La sua uscita dal campo coincide con la riscossa aquilana. Sarà solo un caso? DELUDENTE