Accadde oggi - 2000, il Siena torna in B dopo oltre mezzo secolo

Dopo aver navigato per oltre mezzo secolo nell'anonimato, tra stagioni in C2, retrocessioni tra i dilettanti e qualche annata in C1 senza grandi sussulti, il Siena conobbe una nuova era a partire dalla seconda metà degli anni novanta. La svolta per tutto lo sport cittadino arriva nel 1999: nel basket, la Ducato Siena inizia ad emergere anche a livello europeo e solo una beffarda eliminazione per un punto contro il Barcellona impedisce ai toscani di accedere alle semifinali di Coppa Korać, nel calcio, l'estate porta al cambio di proprietà, con un sestetto di imprenditori determinati a restituire lustro al club. La panchina è affidata ad Antonio Sala, alla sua seconda esperienza in C1 dopo quella a Castel di Sangro nella stagione precedente. Il Siena è inserito nel girone A per la quarta volta consecutiva, insieme alle corregionali Carrarese, Livorno, Lucchese, Montevarchi e Pisa. Proprio i nerazzurri, neopromossi, si presentano ai nastri di partenza tutt'altro che rassegnati ad un'annata di assestamento nella categoria. La stagione dei bianconeri parte col botto: 2-0 alla Lucchese, appena retrocessa dalla B, in un Artemio Franchi disertato dai tifosi, scettici sulle reali possibilità di Mignani e compagni e scottati dalle recenti delusioni. Col passare delle settimane la squadra riconquista il proprio pubblico e, soprattutto, la vetta della classifica, arrivando alla volata finale non sensa qualche affanno. Tra la fine di marzo e l'intero mese di aprile, infatti, il Siena accusa una flessione evidente e conquista appena quattro punti in sei partite, perdendo anche lo scontro diretto col Pisa della terz'ultima giornata che riporta i nerazzurri a -2. L'occasione di riscatto arriva il 7 maggio del 2000, contro il Sandonà praticamente retrocesso e a digiuno di vittorie da oltre due mesi ma capace di strapazzare la capolista nella gara d'andata. Lo stadio è stracolmo, i veneti si difendono come possono e quando non ci arrivano le mani di Fontana, ci pensano i pali a respingere le iniziative degli attaccanti di casa. Intanto, a Lucca, il Pisa agguanta il pareggio in chiusura di primo tempo e lascia in sospeso ogni verdetto. Il destino del campionato si compie in avvio di ripresa: dopo sei minuti, Fontana smanaccia un cross dalla sinistra, Ghizzani lo raccoglie sul lato corto dell'area e appoggia per Ghizzani, che deve soltanto appoggiarlo in rete da pochi passi e con la porta sguarnita. Neanche il tempo di festeggiare ed ecco il raddoppio, firmato da Pagano dopo uno scambio in velocità con Ghizzani che manda in tilt la difensa del Sandonà e scrive la parola fine sulla partita. I restanti quaranta minuti trascorrono in attesa di notizie da Lucca, dove il Pisa attacca ma non sfonda e vede vanificata la rimonta di primavera. Il Siena vola a +4, la Serie B è di nuovo realtà dopo 52 anni. 

SIENA-SANDONÀ 2-0

Marcatori; 6'st Ghizzani, 8'st Pagano

Siena: Mancini, Macchi, Pinton (37'st Corradini), Mignani, Argilli, Voria, Arcadio, Orocini, Ghizzani (28'st Apolloni), Sciaccaluga, Pagano (39'st Pisanu). All. Sala

Sandonà: Fontana, Faloppa, Basso, Stampetta (7'st Facchini), Fabris, Bolletta, De Cecco (29'st Damiani), Piovesan, Barban, Costanzo, Ghidini (16'st Mestriner). All. Rocchi

Arbitro: Cruciani di Pesaro