Avellino-Vicenza, i biancoverdi puntano sull'effetto "Partenio". Le probabili

28.05.2024 12:50 di  Francesco Ragosta   vedi letture
Avellino-Vicenza, i biancoverdi puntano sull'effetto "Partenio". Le probabili
TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Ferri

Gol, spettacolo, rimonte e pronostici ribaltati. Non sono mancate le emozioni in questi playoff e questa sera con l’inizio della Final Four che porterà alla quarta promozione in Serie B il batticuore dei tifosi è destinato ad aumentare. Alle 21:00 scendono in campo Avellino e Vicenza, match d’andata di una semifinale che sì annuncia molto equilibrata in cui è davvero difficile individuare un vero favorito. L’Avellino vuole conquistare una categoria che gli manca da sei anni e punta molto sull’effetto “Partenio-Adriano Lombardi” per riuscirci. Il pubblico biancoverde è stato già fondamentale nella rimonta con cui la squadra di Pazienza ha ribaltato il Catania con un 2-1 che ha pareggiato la sconfitta in Sicilia. Passato il turno grazie al miglior piazzamento in campionato, chiuso al secondo posto nel Girone C, ora serve dare tutto e continuare quel trend che vede gli irpini praticamente imbattibili in casa negli ultimi tre mesi dove ha conquistato sette vittorie consecutive. In Campania arriva, però, un Vicenza carico di entusiasmo che dopo il terzo posto nel Girone A e aver superato nel primo turno il Taranto hanno ribaltato il pronostico battendo due volte il Padova. Proprio il rendimento in trasferta della squadra di Vecchi sarà un motivo di preoccupazione per Pazienza. Il Vicenza, lontano dal “Menti”, è imbattuto da dieci partite (venti in totale e ultimo ko che risale al 20 gennaio contro il Lumezzane) e ha vinto le ultime quattro di fila, incluse le due nei playoff. Inoltre non ha subito neanche un gol nella post-season. Segnali di una squadra in gran forma che dopo una prima parte di stagione tra alti e bassi ora sì sente pronta a puntare al bersaglio grosso. E’ una sfida, anche, tra due bomber che possono decidere la qualificazione con una giocata. Tra i biancorossi Franco Ferrari è in gran forma con tre gol segnati nelle quattro partite dei playoff che sì vanno ad aggiungere ai tredici segnati in campionato. Dall’altra parte a raccogliere la sfida c’è Cosimo Patierno, capocannoniere del Girone C con venti gol che cercherà il primo centro in questi playoff dopo essere rimasto a secco, come il compagno Gori (undici reti per lui) nella doppia sfida al Catania. Ci sì attende una bella cornice di pubblico al “Partenio-Adriano Lombardi”: nove mila i tifosi biancoverdi previsti sugli spalti con (dato ufficiale) 233 in arrivo dal Veneto a sostenere i biancorossi. 

L'ultimo scontro diretto tra le due squadre giocato al "Partenio" risale al febbraio del 2017 in Serie B. Partita vinta 3-1 dall'Avellino. E’ il primo confronto, invece, in Serie C. L'ex più importante della gara è Michele Pazienza. L'allenatore dell'Avellino ha giocato con la maglia del Vicenza nella prima parte della stagione 2015-2016, collezionando sette presenze. Gli altri ex sono Ignacio Lores Varela, Gabriele Gori (4 gol in biancorosso nella stagione 2020-21) e Giuliano Laezza che ha giocato due anni nell'Avellino tra il 2019 e il 2021 mettendo insieme trentanove presenze. Ricordiamo il regolamento che prevede partite di andata e ritorno, in caso di parità di risultati vale la differenza reti. Se anche questa è uguale ci saranno i supplementari e poi eventualmente i calci di rigore.

20:30 Avellino v Vicenza SEGUI la partita IN STREAMING SU LIVE NOW

QUI AVELLINO - Pazienza deve rinunciare a Cancellotti, fermato dal Giudice Sportivo. Non convocato Tozaj mentre non è in lista per problemi fisici Benedetti. Il tecnico sembra intenzionato a confermare il modulo che ha ribaltato il Catania tre giorni un cambio obbligato in difesa e qualche dubbio che ancora resiste, soprattutto, nel reparto offensivo. In difesa, davanti a Ghidotti, sarà Ricciardi a prendere il posto di Cancellotti con Liotti confermato a sinistra. In mezzo fiducia a Rigione e Frascatore con Cionek in panchina. A centrocampo linea a tre composta da De Cristofaro, Armellino e il match-winner della sfida contro gli etnei D'Ausilio. Spera di ritrovare una maglia da titolare anche Palmiero. In avanti i dubbi più grossi con Sgarbi che dovrebbe agire sulla trequarti alle spalle di Patierno e Gori, in vantaggio nel ballottaggio con Russo. L'alternativa al 4-3-1-2 è un 3-5-2 con l'inserimento di Cionek in difesa e l'esclusione di Sgarbi. Tre i diffidati tra i biancoverdi: Cionek, Armellino e Liotti.

QUI VICENZA - Vecchi deve fare a meno di Tronchin oltre che di Cavion. Il tecnico in conferenza stampa non si è sbilanciato sul modulo, ma ha confermato la presenza di tre giocatori offensivi. Probabile quindi la scelta del 3-4-1-2 con Della Morte trequartista alle spalle di Ferrari e Pellegrini in vantaggio su Delle Monache. A centrocampo nessun dubbio sulle fasce con De Col a destra e Costa mentre in mezzo è ballottaggio per il posto accanto a Ronaldo tra Talarico e Greco con il primo favorito. In cerca della miglior condizione Proia e Rossi che partiranno dalla panchina. Altro dubbio da sciogliere per Vecchi sarà quello in difesa tra Laezza e Sandon per completare il trio accanto a Cuomo e Golemic. In porta ci sarà Confente. Il tecnico ha chiarito che non si farà condizionare dalla lista dei diffidati. Sono ben cinque i biancorossi a rischio squalifica in caso di giallo: Golemic, Ronaldo, Confente, Laezza e Rossi.

Queste le probabili formazioni della partita che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com, leggendo i consueti Top&Flop al termine della gara.

Avellino (4-3-1-2): Ghidotti; Ricciardi, Rigione, Frascatore, Liotti; De Cristofaro, Armellino, D’Ausilio; Sgarbi; Patierno, Gori. A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Mulè, Cionek, Llano, Palmiero, L. Varela, Dall'Oglio, Pezzella, Rocca, Russo, Marconi. Allenatore: Michele Pazienza.

Vicenza (3-4-1-2): Confente; Cuomo, Golemic, Laezza; De Col, Talarico, Ronaldo, Costa; Della Morte; Pellegrini, Ferrari. A disposizione: Massolo, Gallo, Fantoni, Sandon, Lattanzio, Greco, Mogentale, Proia, Rossi, Busato, Conzato, Delle Monache. Allenatore: Stefano Vecchi.

Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini. Assistenti: Simone Piazzini di Prato e Andrea Zezza di Ostia Lido. Quarto uomo: Emanuele Frascaro di Firenze.