Aversa Normanna, oggi in Coppa con la Neapolis

Non è stata intaccata la fiducia dell’Aversa. Il pari rimediato domenica scorsa contro l’Isola Liri non ha avuto l’effetto di demoralizzare la squadra granata, anzi la gara ha avuto piacevoli risvolti sul morale della compagine normanna, che in dieci per quasi tutto il match ha gestito alla grande l’inferiorità numerica, scoprendosi squadra compatta, unita e capace di superare ed affrontare le avversità. Insomma una bella iniezione di fiducia che rinsalda ancora una volta il morale di un gruppo che cementato dall’imbattibilità di queste prime giornate adesso non vuole mollare. Un segnale positivo è arrivato anche dalle parole di capitan Di Girolamo, che da leader si è assunto tutte le proprie responsabilità per l’espulsione di domenica scorsa. "Mi dispiace tanto per quello che è successo – dice il capitano – perché ho lasciato la squadra in difficoltà. Ringrazio tutti pubblicamente perché hanno saputo rimontare una situazione non facile. Non voglio trovare giustificazioni ma penso che l’avversario e l’assistente abbiano esagerato. Paolacci mi tratteneva per non andare in fuorigioco, visto che la squadra sta salendo e io ho tentato di liberarmi, toccandogli il viso con un braccio. Lui ha fatto la sceneggiata tuffandosi a terra, per poi rialzarsi subito dopo che l’arbitro aveva decretato il rigore e l’espulsione senza nemmeno l’intervento del medico".
La squadra di Ferazzoli, nonostante tutto, ha comunque mostrato buona personalità, riuscendo anche a trovare la via per impensierire la difesa degli ospiti, tanto che a fine gara una vittoria dei granata non avrebbe stonato alla luce di quanto fatto vedere dai normanni. Il tecnico, comunque, si è detto soddisfatto della prova dei granata ed in particolare di quella del fantasista Grieco. Il bomber napoletano, a segno anche domenica scorsa, sta avendo una media gol interessante: due reti in altrettante gare di campionato. Un’altra l’ha messa a segno in coppa e altre nelle amichevoli. Al di là del peso delle giocate e dei gol, poi l’attaccante si sta rivelando preziosissimo nell’economia del gioco e dello spogliatoio , oltre ad essere diventato uno dei beniamini della tifoseria. "Sono tra i calciatori più esperti del gruppo – dice – e mi riesce naturale cercare di spronare sia i ragazzi sia i tifosi. Personalmente sto bene e giocherei sempre. Come ho detto più volte avevo bisogno di fare una preparazione completa senza infortuni e questa volta l’ho fatta ed i risultati si stanno vedendo. Ci saranno momenti difficili ma ora pensiamo a questi belli".
Domenica l’Aversa ospiterà il Brindisi, capolista del girone, ma prima, sempre al Bisceglia, c' è oggi con inzio alle ore 17 il derby di Coppa Italia con il Neapolis, sfida valida per l’ultimo turno del girone. Per i granata è d’obbligo la vittoria per superare il turno, mentre ai napoletani basterà un pari. Ferazzoli sembra intenzionato a lasciare spazio al turn-over, per far rifiatare i giocatori che hanno speso di più nelle scorse settimane. In ogni caso la qualità dell’Aversa che scenderà in campo oggi non dovrebbe risentirne, visto che la rosa granata ha dato ampie garanzie anche tra le seconde linee ed i rincalzi.
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