Bassano, il presidente Rosso: "La città si tinga dei nostri colori. Crediamo fortemente nella rimonta"

"Due anni fa in questo periodo parlavamo di un disimpegno della nostra famiglia al termine della stagione 2013/2014, invece abbiamo reinvestito nel progetto, allargando la compagine societaria a 15 nuovi soci. Tutti loro hanno la nostra stessa visione dello sport e di un calcio da attuare mantenedendo il controllo dei costi e del budget. Con loro stiamo pianificando dei progetti nel medio termine. Vogliamo continuare a far bene, alzando magari l'asticella". Sì, perché in momenti di foga sportiva come quello che sta vivendo il Bassano è facile dimenticarsi delle cose importanti. La smania di rimontare una finale che vale la B ma che si è messa male potrebbe spingere la gente a non pensare a ciò che sta alle fondamenta di un club che sta comunque facendo grandi cose. Ecco che le dichiarazioni summenzionate del presidente Stefano Rosso assumono ancor più significato.

Resta il fatto, però, che c'è una finale playoff da giocare e un'impresa da tentare: "In campionato abbiamo fatto cose straordinarie, abbiamo la possibilità di giocarci la promozione in Serie B e ci crediamo fortemente", rimarca Rosso. "Vent'anni fa abbiamo iniziato questa avventura nel calcio per la comunità e per una squadra che all'epoca militava in Eccellenza. Oggi vorremmo che tutta la città rispondesse tingendosi di giallorosso, esponendo bandiere, drappi, qualsiasi cosa che possa rappresentare i colori della nostra città. Questa squadra ha un grande cuore, è coesa, non si arrende mai e difficilmente sbaglia due partite consecutivamente. Vogliamo compiere un'impresa e per questo chiedo a tutta la città di Bassano del Grappa di far sentire tutto il proprio sostegno. Sono felice dell'entusiasmo che si respira attorno alla nostra squadra ed alla nostra società. Le code per i biglietti, i tagliandi per il nostro pubblico quasi esauriti in 48 ore dimostrano che questa è diventata realmente la squadra della nostra città: tutto questo ci ripaga delle delusioni passate e ci riempe di soddisfazione. La nostra tifoseria ci è sempre stata vicina, si sta ampliando ed è formata da persone speciali. La dimostrazione è la festa in piazza che stanno realizzando grazie all'aiuto dell'amministrazione comunale, domenica nel post partita a prescindere dal risultato, per ringraziare i ragazzi per quanto fatto in questa stagione".