Dal Real Madrid alla Serie C passando per Neymar e il giro del mondo. Una promessa mancata da 6 milioni di fan vuole risorgere in Lega Pro

Dal Real Madrid alla Serie C passando per Neymar e il giro del mondo. Una promessa mancata da 6 milioni di fan vuole risorgere in Lega ProTMW/TuttoC.com
Oggi alle 00:00Il Punto
di Redazione TC
Editoriale di Nicolò Schira

Dieci anni fa giocava contro il Real Madrid. Adesso lo aspettano Alcione e Renate. Due lustri dopo qualcosa - ça va sans dire - è andato storto. Rieccolo. Dopo un anno fermo ai box Hachim Mastour prova l’ennesima ripartenza della sua finora tribolata carriera, sulla quale è stata appiccata la fastidiosa etichetta di promessa mancata. A 27 il talento italo-marocchino va a caccia dell’occasione giusta. Quella che gli ha dato Gigi Fresco, uno che se ne infischia dei pregiudizi e ama rischiare la giocata. Con l’ex Milan che potrebbe essere l’ennesima scommessa vinta dal factotum del club veronese. Lunedì Mastour ha firmato il contratto annuale con opzione in favore del club veneto. Toccherà al vecchio Gigi rilanciarlo e magari riuscire a farlo esplodere sul serio. Ma riavvolgiamo il nastro: all’età di 14 mezzo mondo scopre le doti di Hachim che diventa grazie a Facebook e YouTube il primo calciatore-social della storia.

I suoi video fanno il giro del mondo con Milan e Inter a contenderselo. Alla fine la spuntano i rossoneri grazie a un blitz di Adriano Galliani. Addirittura Mastour viene ingaggiato dalla Nike per degli spot con Neymar. Col video della doppietta all’AlbinoLeffe ai tempi degli Allievi Nazionali che fece addirittura 6 milioni di visualizzazioni. È nata una stella, si diceva all’epoca. La storia poi ha detto altro. Un peccato. Col picco di carriera l’esordio in prima squadra al Milan con Clarence Seedorf allenatore durante la tournée americana contro il Real Madrid. Dopo il Diavolo un giro del mondo dal globe-trotter avaro di soddisfazioni: Malaga, Pec Zwolle, Lamia (Grecia), Reggina, Carpi, Renaissance Zemamra (Marocco) e Union Touarga (Marocco) più una comparsata in King League le tappe della via crucis calcistica di Hachim. Ora a Verona può risorgere. In fondo nel calcio così come nella vita non bisogna mai smettere di sognare, ma crederci sempre e arrendersi mai.