"Caso steward": il Foggia rimanda al mittente le accuse dell'Ambra

"Caso steward": il Foggia rimanda al mittente le accuse dell'AmbraTMW/TuttoC.com
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lunedì 7 febbraio 2011, 20:00Altre news
di Gianluca Pepe

Attraverso un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito, il Foggia ha tenuto a smentire le dichiarazioni rilasciate dal Sign. Alfonso Capuano, rappresentante della cooperativa Ambra. Ecco quanto scritto nella nota apparsa sul sito satanello:

La cooperativa Ambra ha ricevuto prima dell´inizio della stagione, 5000 euro in conto anticipo per i servigi da effettuare. I pagamenti delle ultime gare, come da accordi con uno dei rappresentanti della cooperativa, sig. Iuliano Donato, sono stati bloccati in attesa di quantificare i danni, in termini di disservizi, causati al Foggia dalla suddetta cooperativa. L´US Foggia, inoltre denuncia, di essere prigioniero dei servigi della Cooperativa Ambra, e che quando ha provato a chiamare altri operatori, gli steward ingaggiati sono stati oggetto di pesanti minacce che hanno portato alla loro rinuncia al servizio. In quella occasione, gara Foggia-Cavese, per motivi di ordine pubblico sono state fatte entrare almeno 3000 persone senza biglietto causando un danno all´US Foggia quantificabile in alcune decide di migliaia di euro.
Su una cosa l´US Foggia è d´accordo con il sig. Capuano: il rapporto fiduciario con la cooperativa Ambra è ormai compromesso. Ma per esclusive colpe della suddetta cooperativa. Ancora oggi, per un eccesso di zelo apparso provocatorio, sono stati chiesti documenti per l´ingresso all´interno della struttura a dipendenti ed ai proprietari della stessa società, ed inoltre continue minacce vengono indirizzate verso i proprietari del Foggia da parte di alcuni dipendenti della stessa cooperativa. Minacce verbali e fisiche che hanno creato un clima pesante sfociato, un mese fa, in una aggressione al sig. Pasquale Casillo in pieno centro. Minacce che sono state perpetuate anche oggi prima della gara da uno dei dipendenti della cooperativa che ha tentato di aggredire il signor Pasquale Casillo e scagliato una ricetrasmittente all´indirizzo del sig. Gennaro Casillo. Appare chiaro che è impossibile continuare il rapporto con la cooperativa Ambra in queste condizioni. Se in futuro altri operatori verranno nuovamente minacciati allora il Foggia sarà costretto a giocare le gare casalinghe a porte chiuse rimborsando i propri abbonati.
Con la presente cogliamo l´occasione per precisare, inoltre, che nessun dipendente o tesserato del Foggia ha spettanze arretrate da pretendere.
Concludiamo, infine, con una dolorosa considerazione: questa società sta provando a creare qualcosa di concreto per i tifosi del Foggia e per i cittadini di Foggia, ma sembra che a qualcuno questo non piaccia. Se questo è il pensiero della città questa società, a giugno, è anche disposta a farsi da parte.

US Foggia S.p.A.