Ghirelli risponde a Erba: "In alcuni stadi non sempre c'è serietà e correttezza"

13.10.2021 16:40 di Matteo Ferri   vedi letture
Ghirelli risponde a Erba: "In alcuni stadi non sempre c'è serietà e correttezza"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, risponde alla lettera del presidente del Seregno, Davide Erba, che nei giorni scorsi aveva sollevato alcune questioni, a partire dal bilancio: "In ordine al vecchio bilancio, mi spiace che Lei, non essendo la sua società associata alla Lega Pro nella stagione 2020/21, non abbia potuto partecipare all'Assemblea di approvazione nel corso della quale avevo già dato puntuale risposta ai quesiti che oggi ripropone. Per comodità Le allego il documento presentato in tale occasione". Sulla nomina di Marco Scianò, direttore del Piacenza, ad amministratore unico della Calcio Servizi Lega Pro s.r.l. "le rispondo che già la precedente governance ricercò, in seno alle proprie associate, una figura di spicco del nostro panorama calcistico che potesse svolgere tale attività. Fu individuata la figura di un giovane preparato nella persona di Scianò, il quale venne nominato amministratore unico e successivamente confermato, che con professionalità e competenza presta la propria attività nell'interesse esclusivo del sistema". Sul perché , nel bilancio, non si trova il compenso del presidente "la risposta è molto semplice. Come potrà agevolmente evincere dalla lettura del passato bilancio, per l'attività svolta dal presidente non sono previsti compensi o retribuzioni". Sui due milioni e mezzo di euro di consulenze "debbo ritenere che Lei non abbia esaminato il bilancio in maniera sufficientemente accurata. Gli importi erogati per le consulenze della Lega Pro sono particolarmente modesti e chiaramente evidenziati ed esplicitati".

Infine "in ordine alle ulteriori molte domande che intende portare in Consiglio di Lega, pur non essendo Lei consigliere eletto dall'Assemblea, sono sempre a disposizione, essendo la trasparenza un principio che ha sempre informato la mia attività e al quale non intendo rinunciare. La Lega continua a lavorare per alzare il livello di efficienza della struttura, contenendo i costi e aumentando i ricavi. Lo sta facendo mantenendo estrema serietà e correttezza nell'interlocuzione. Serietà e correttezza che, purtroppo, non sempre riscontriamo in ciò che avviene domenicalmente in alcuni spogliatoi o sugli spalti di alcuni nostri stadi. Troppo spesso siamo costretti a vedere ingiustificabili attacchi violenti ai club contro i quali si sta semplicemente giocando una partita di pallone. Il gioco del calcio è rispetto. Noi siamo il Calcio che fa bene al paese".