Serie D, pres Virtus Verona: "Niente ripescaggio, ma prima o poi giocheremo la C nel nostro stadio"

Come vi avevamo anticipato giorni fa (qui), la VirtusVecomp Verona ha rinunciato a fare domanda di ripescaggio in Serie C "per colpa" del suo stadio e dei necessari lavori di adeguamento. Lo conferma il presidente rossoblu Luigi Fresco a trivenetogoal.it: "Eravamo pronti al grande salto ma la mancata possibilità di adeguare lo stadio Gavagnin-Nocini alle norme richieste dalla Lega e soprattutto nei tempi prestabiliti ci ha costretto a desistere. Questo mi rammarica molto anche alla luce dei tanti posti liberi. I lavori sarebbero stati interamente finanziati dalla Virtus e grazie al nostro ripescaggio la città di Verona sarebbe stata l’unica in Italia ad avere tre società nel calcio professionistico.

Ormai però il ripescaggio é un capitolo chiuso. I lavori al Gavagnin-Nocini li faremo ugualmente: il ritorno nel calcio professionistico é un nostro obiettivo e disputare un campionato di C nel nostro stadio un sogno che intendiamo avverare".