Top & Flop di Lucchese-Carrarese

Match a dir poco vibrante quello del “Porta Elisa” tra Lucchese e Carrarese. Al termine di una gara che sulla carta non aveva nulla da dire le due squadre chiudono sul 4-5. Parte bene la Carrarese che si rende per prima pericolosa con un gran tiro dalla distanza di Cavion che sibila il palo alla destra di Ferrara. La risposta dei padroni di casa è di quelle convincenti. Protagonista è Pozzebon che dopo aver saltato Casion scaglia un potente destro diretto sotto la traversa ma un super Lagomarsini devia in angolo con un grande intervento. Qualche minuto dopo è ancora la Lucchese a rendersi pericolosa ancora con Pozzebon che raccoglie un bell’assist di Nolè e al centro dell’area calcia a botta sicura trovando però ancora un miracoloso Lagomarsini sulla sua strada a dirgli di no. Dopo 25 minuti i giallo azzurri passano. L’azione del vantaggio degli apuani arriva su una bella azione sulla destra di Tognoni che disorienta Espeche e scaraventa il pallone in mezzo all’area. Corta la respinta della difesa rossonera, Herpen è in agguato e trafigge Ferrara dalla distanza ravvicinata. Ma improvvisamente la Lucchese si alza sui pedali e capovolge il risultato. Il gol del pareggio lo mette a segno Fanucchi che di testa, su assist di Nolè, svetta più in alto di tutti e batte Lagomarsini. La Pantera ci crede e pochi secondi dopo il pareggio passa in vantaggio con Pozzebon che salta Berardocco e fa partire un gran destro dalla distanza che gonfia la rete. Non finisce qui, la Pantera è spavalda e sigla addirittura il gol del 3-1 ancora con Fanucchi che segue al meglio l’azione offensiva imbastita dal solito Pozzebon e sulla respinta corta di Lagomarsini deposita in rete a porta vuota. Ma la Carrarese è tutt’altro che spenta, non accusa il colpo e si dimostra squadra viva. Il gol del 3-2 che accorcia le distanze lo sigla Casion che da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio d'angolo sguscia tra le maglie avversarie e deposita in fondo al sacco. All'ultimo minuto di gioco viene poi concesso un calcio di rigore agli ospiti trasformato con un bel "cucchiaio" da Herpen. Proprio il numero sette della Carrarese compie il nuovo sorpasso ad inizio ripresa. Il solito Cavion inventa servendo un bell’assist per Herpen che trafigge per la terza volta Ferrara. Tutto finito? Tutt’altro, la Carrarese non si arresta e cala il pokerissimo con il quinto gol della giornata. A segnare il 3-5 ci pensa il neo entrato Vitiello che sfrutta al meglio un lungo lancio dalle retrovie e batte Ferrara in uscita. Rimane giusto il tempo di assistere al definitivo 4-5 ad opera di un altro neoentrato, vale a dire Bragadin. L'attaccante della Lucchese, ben appostato in area pone fine alla "giostra del gol".
Top & Flop
Top
Pozzebon/Fanucchi (Lucchese): Il centravanti della Lucchese è la sintesi perfetta di tenacia, cinismo, personalità e carattere. Sigla il gol del momentaneo vantaggio, ma propizia entrambi i gol di Fanucchi che, oltre a dimostrarsi giocatore decisivo sotto porta, dal canto suo dà dimostrazione di essere un autentico trascinatore risultando fondamentale anche in fase di non possesso e nei ripiegamenti. PUNGENTI
Cavion/Herpen (Carrarese): Il centrocampista dei gialloazzurri è tra i più in palla dei suoi. Incide in maniera attiva al match non solo per il gol che tiene a galla la Carrarese, ma anche per l’ottima impronta tattica che dà sul match. Vuole mettersi in mostra e ci riesce andando spesso alla conclusione con inserimenti pericolosi. Su uno di questi si procura il rigore che vale il pareggio di Herpen. Cosa dire sulla prestazione dell’argentino? Sontuosa, da incorniciare per un calciatore che probabilmente merita altri palcoscenici VIVACI
Flop
Mingazzini (Lucchese): Ben lontano dal giocatore che tutti hanno potuto ammirare quando giocava in campionati ben più prestigiosi con le maglie di Bologna e Atalanta. Da un punto di vista tecnico soffre più di tutti un terreno di gioco in condizioni pietose, ma è da un punto di vista tattico che non dà la marcia in più. I suoi compagni hanno bisogno di una figura portante come lui, ma oggi esperienza e personalità sono venuti meno. DELUDENTE
Sales (Carrarese): Il centrale dei marmiferi soffre molto la fisicità e il gioco asfissiante di Pozzebon. Viene ammonito già nei primi minuti di gioco e questo incide sulla scarsa sicurezza che imprime nella restante parte dell’incontro. In ritardo su alcuni interventi non conferma le interessanti prove delle gare precedenti. ASSORTO
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