Top & Flop di Paganese-Messina

Un gol per tempo e posta divisa a metà tra Paganese e Messina che giungono all'impegno del "Torre" con il morale alle stelle per effetto del buon inizio di campionato. Nei primi minuti del match le squadre si studiano, ma è la Paganese ad uscire lentamente dal guscio provandoci in un paio d'occasioni con tiri dalla lunga distanza di Carcione e Berardino. Il Messina si affaccia dalle parti di Marruocco sfruttando soprattutto i calci piazzati e sugli sviluppi di un corner battuto da Gustavo Martinelli per poco non trova l'eurogol con una conclusione al volo. Il possesso palla è nettamente a favore dei padrni di casa che provano a spingere  trovando però il muro  del Messina che si difende con dieci uomini dietro la linea del pallone. Nei secondi finali una grossa ingenuità di Burzigotti libera Cunzi a tu per tu con Addario che è costretto ad atterrare in area il folletto azzurrostellato. E' rigore. Dal dischetto, qualche secondo prima del duplice fischio, si presenta Caccavallo che con un "cucchiaio" batte l'etremo difensore siciliano e festeggia il suo quarto centro stagionale. Nella ripresa il Messina prova a farsi sotto e Di Napoli si gioca la carta Diogo Tavares. E' proprio l'attaccante portoghese a pervenire al pareggio svettando di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Gustavo, ma grossa è l'ingenuità di Marruocco che esce a farfalle e consente all'attaccante messinese di insaccare a porta sguarnita. Nei minuti finali non accade nulla, a parte i minuti di apprensione per l'infortunio di Padulano del Messina che è costretto ad abbandonare il "Torre" in ambulanza dopo uno scontro con Marruocco. Buon punto conquistato dal Messina che ora si proietta alla sfida delicata di mercoledì contro l'Ischia. Per la Paganese rimane il rammarico di non essere riuscita a conquistare quei tre punti che gli avrebbero consentito di affiancare la Casertana in testa alla classifica. 

Ecco i TOP E FLOP della gara:

TOP:

Evangelista Cunzi (Paganese): Decisivo nell'occasione del rigore concesso da Volpi e poi trasformato da Caccavallo. Astuto, sgusciante e mai domo, il folletto azzurrostellato è una scheggia impazzita. Manda in tilt Burzigotti che soffre il suo pressing asfissiante. Dialoga bene con Berardino e quando si sposta nel ruolo di mezzala suda, corre e lotta come un forsennato. COMBATTENTE
Luca Martinelli (Messina): E' l'alter-ego del suo compagno di reparto Burzigotti. Sempre presente sulle palle alte, in marcatura e in anticipo è pressochè perfetto, non consente vita facile al Sig. Caccavalo che pure di estro, genio e personalità se ne intende. Tenta anche la via del gol nel primo tempo provando una fantascientifica conclusione al volo. Se fosse entrata la palla sarebbe stato già il gol dell'anno. TRASCINATORE

FLOP:

Marruocco (Paganese): Un errore imperdonabile quello commesso nell'occasione del gol di Tavares. La sua uscita è un misto tra una caccia a farfalle e uno sketch di "Mai dire banzai". La gialappa's sarebbe fiera di lui, ma nel frattempo che gli dedichino qualche rubrica speciale ci pensiamo noi a dargli la maglia nera della giornata.  PREDATORE TARANTOLATO
Burzigotti (Messina): Non sembra azzeccarne veramente una. Leggero nei disimpegni, scoordinato nelle spazzate, nullo in impostazione e inefficace in marcatura. Dov'è finito l'omone di 193 cm baluardo dal curriculum invidiabile in Lega Pro?  CICLOPE ATTERRITO