Top & Flop di Pescara-Audace Cerignola

Finisce 1-1 la semifinale di ritorno dei playoff tra Pescara ed Audace Cerignola, giocata alle 20 allo stadio "Adriatico". Forti del 4-1 ottenuto in trasferta nella gara di andata, il Pescara si giocherà la Serie B nel doppio confronto con la Ternana, che ha sconfitto 3-1 il Vicenza al "Liberati" dopo lo 0-0 dell'andata.

I due tecnici devono rinunciare a Brosco (infortunato) e Capomaggio (squalifcato) ed operano qualche cambio rispetto alla gara di andata affidandosi allo stesso modulo, il 4-3-3. Parte meglio il Pescara ma la prima occasione da rete è per gli ospiti con la traversa colpita da Tascone al 17. Il rischio di andare sotto risveglia il Pescara, che al 23' passa in vantaggio con il piatto sinistro di prima intenzione di Merola su assist di Moruzzi, sempre con il mancino. L'Audace Cerignola pareggia i conti al 36' con Salvemini, bravo ad infilarsi alle spalle di Letizia e a battere Plizzari di testa su invito di Tascone. Nella ripresa, oltre ai cambi, c'è da segnalare l'espulsione di Ligi per un brutto fallo ai danni di Valzania dopo controllo VAR. In questa occasione è stato anche espulso per proteste il ds del Pescara, Pasquale Foggia. In undici contro dieci la gara è tutta in discesa per la squadra di Baldini, che più volte manca il 2-1 per questione di centimetri o per la bravura di Greco.

Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP:

Stefano Greco (Audace Cerignola): con la squadra in inferiorità numerica, i giocatori del Pescara si presentano spesso dalle sue parti, ma lui mantiene il risultato sull'1-1, risultato non sufficiente a conquistare la finale, ma comunque onorevole anche tenuto conto del campionato di altissimo livello disputato dalla squadra di Raffaele. BALUARDO

L'approccio alla partita del Pescara: vedendo la partita non sembrava che una delle due squadre avesse vinto la gara di andata per 4-1. Questo era proprio quello che mister Baldini aveva chiesto ai suoi ragazzi alla vigilia. CONCENTRATI

FLOP:

Nessuno nel Pescara: ad inizio playoff il tecnico Silvio Baldini si era dichiarato convinto di vinceli. Parole forti, ma il cammino degli abruzzesi è stato lineare e la finale è meritata. Ora manca l'ultimo tassello ma bisognerà fare i conti con la Ternana. SOLIDI

Alessandro Ligi (Audace Cerignola): con un brutto fallo su Valzania mette fine alle residue speranze di rimonta dei suoi. Difficile farla franca con il VAR. INGENUO