Top & Flop di Rimini-Savona

09.04.2016 17:00 di  Marco Pieracci   vedi letture
Riccardo Cocuzza (Top Savona)
TMW/TuttoC.com
Riccardo Cocuzza (Top Savona)
© foto di Federico Gaetano/TuttoLegaPro.com

Con una rete di Cocuzza il Savona espugna il Romeo Neri, ritrovando contro il Rimini un successo che mancava da oltre due mesi. Tre punti nel complesso meritati vista la scialba prova dei romagnoli, a corto di idee e incapaci di imbastire una reazione adeguata una volta sotto. Anzi nella ripresa Ferrari evita un passivo più pesante salvando due volte il risultato su Virdis. Il gol che decide la partita arriva sul finire del primo tempo quando l'attaccante biancoblu, in campo da pochi minuti al posto dell'infortunato Palumbo, trova il il guizzo da tre punti, con un delizioso pallonetto. Per il Rimini una brutta battuta d'arresto che rischia di complicare i piani salvezza, mentre gli Striscioni tengono accesa una piccola speranza, portandosi monentaneamente a -5 dal penultimo posto occupato dalla Lupa Roma. Ecco Top & Flop del match.

TOP

Ferrari (Rimini): in un pomeriggio da tregenda il portiere biancorosso è l'unico a salvarsi. Nega due volte a Virdis la gioia del raddoppio con due interventi prodigiosi. Se non fosse stato per lui, questa sconfitta poteva assumere i contorni di una disfatta. ARGINE

Cocuzza (Savona): l'eroe di giornata. Catapultato in campo al posto dell'infortunato Palumbo, ci mette solo una manciata di minuti per lasciare il segno. Scatta sul filo del fuorigioco e scavalca Ferrari con un tocco morbido. Grande impatto sulla gara. GIUSTIZIERE

FLOP

Polidori (Rimini): giornataccia per il bomber dei romagnoli. Fatica a liberarsi dalla marcatura di Cabeccia e Rossini e non si vede mai dalle parti di Falcone. Certo, i compagni non lo assistono a dovere, però ci si aspettava un apporto differente. ASSENTE INGIUSTIFICATO

Nessuno (Savona): una prova d'orgoglio che dimostra come la squadra di Braghin non abbia ancora tirato i remi in barca nonostante una situazione di classifica disperata. L'impresa rimane ai confini della realtà, ma finchè c'è vita c'è speranza. REDIVIVI