Valentini: "Con me la Salernitana ha avuto un rendimento da playoff"

Valentini: "Con me la Salernitana ha avuto un rendimento da playoff"TMW/TuttoC.com
© foto di Nicola Ianuale / TuttoSalernitana.com
Oggi alle 18:00Altre news
di Antonino Sergi

Lunga intervista a Sportitalia per Marco Valentini riportato da tuttosalernitana, queste le parole sulla sua esperienza a Salerno: "Spero che le mie parole possano servire da monito. E’ stata una brutta parentesi di finale di campionato, dentro e fuori dal campo. L’annata della Salernitana va analizzata dall’estate scorsa, io non c’ero, e il risultato finale è figlio anche di quello. La proprietà voleva uscire e vendere in tutti i modi, sono state ritardate tutte le scelte. Io sono stato chiamato a Natale con una squadra ultima in classifica, dal 2 gennaio al 13 maggio, con un mercato a zero, con prestiti e abbastanza in economia, in 17 partite questa squadra ha avuto un rendimento quasi da playoff con quasi 24 punti, ma non è bastato perché partivamo dall’ultimo posto, la rincorsa era lunga. 

“Aggiungo una cosa. Siamo stati fermi 41 giorni, gestirli è stato nuovo e difficile. Tenere sul pezzo un gruppo ha bloccato la nostra ascesa, nelle ultime 7 avevamo fatto 5 vittorie. Non deve succedere, anche quello che è successo prima, questo campionato di regolare non ha nulla negli ultimi 4 mesi. Il Brescia doveva essere penalizzato prima, ha affrontato quattro mesi con una classifica falsata, senza contare la giornata spostata all’ultimo dopo la morte del Papa, andava slittato tutto il prosieguo del campionato. Noi abbiamo fatto due trasferte di fila, e il Cittadella avrebbe avuto due giocatori titolari squalificati contro di noi, invece le assenze le ha avute con la Reggiana.

L’ordine delle partite ha inciso, idem quella del Sassuolo con il Frosinone, se fosse stata alla quintultima e non all’ultima sfido chiunque a dire che sarebbe finita alla stessa maniera, e noi non ci siamo salvati direttamente per un punto. Accettiamo il playout, ma tutto ciò che è successo non lo auguro a nessuno e spero che le mie parole servano affinché non succeda di nuovo".