Catania-Pescara, assalto a bus tifosi abruzzesi. Nota di condanna del Delfino

Dopo circa mezz'ora dall'inizio di Catania-Pescara, match valido per i quarti di finale di Coppa Italia Serie C, che ha visto la qualificazione degli etnei, le due tifoserie sono entrate parzialmente in contatto con tafferugli e violenze di vario genere. Lo riportano i colleghi di CataniaToday che sottolineano come l’episodio più grave sia stato l'assalto del bus con a bordo i tifosi abruzzesi con lancio di fumogeni e bombe carta da parte dei supporters rossazzurri. Solo grazie al tempestivo intervento del personale della Digos e della polizia in assetto antisommossa è stato possibile bloccare immediatamente l’assalto, ma il mezzo ha subito danni, in particolare a un finestrino. 

Intanto è arrivata la presa di posizione del club del Delfino "Il Pescara Calcio condanna con fermezza gli scontri avvenuti a Catania, sia prima che dopo il match. È opportuno ribadire, ancora una volta, che la violenza non solo non ha alcuna giustificazione, ma va sempre stigmatizzata senza se e senza ma".

Il Pescara Calcio condanna con fermezza gli scontri avvenuti a Catania, sia prima che dopo il match. È opportuno ribadire, ancora una volta, che la violenza non solo non ha alcuna giustificazione, ma va sempre stigmatizzata senza se e senza ma.#CataniaPescara #CoppaItaliaSerieC

— Pescara Calcio (@PescaraCalcio) December 14, 2023