Ad Pergo: "Obiettivi rinsaldare legame col territorio, settore giovanile e Voltini"

Mauro Duca, da pochi mesi entrato in società come amministratore delegato della Pergolettese, ha tenuto l'intervento più atteso nel corso dell'incontro per salutare e ringraziare sponsor e simpatizzanti al termine di una stagione difficile e impegnativa come quella da poco conclusa.
“Il mio primo pensiero di ringraziamento non può che non andare ad Anna Micheli – le sue prime parole, riportate dal sito ufficiale - per aver dato quella continuità alla società, affrontando mille difficoltà con un lavoro enorme (una standing ovation di tutti i presenti in sala verso una commossa ANNA Micheli ha accompagnato queste parole, ndr), riuscendo a mantenere la squadra in serie C per la settima stagione consecutiva. Ci siamo accorti che In questa società si sente ancora forte la presenza del ricordo di Cesare Fogliazza: noi non potremo essere come lui, ognuno ha la sua personalità, il suo modo di operare, ma il solco da lui lasciato è un esempio da seguire: questa è una società gioiello nel panorama del calcio professionistico. Noi vorremmo apportare qualche miglioria dove crediamo si possa fare. Nelle nostre intenzioni c’è per esempio quella di saldare ancora più legami con il territorio, avere una maggior collaborazione con le altre società calcistiche presenti nel cremasco: il modello Pergolettese che vorremmo creare, dovrà essere un punto di riferimento per tutti. Un occhio di riguardo lo dovrà essere per il settore giovanile, che sarà una linfa vitale per il futuro della società. La “riforma Zola”, che parte da questa stagione sportiva è chiara su quello che sarà l’indirizzo per il futuro: privilegiare i propri settori giovanili. Per questo sarà necessario investire molto in questo settore per poter inserire sempre un numero maggiore di giovani in prima squadra. Un altro obiettivo sia mio che di Paolo Romiti, al mio fianco da tanti anni, sarà quello di apportare qualche miglioria allo stadio Voltini che abbiamo notato sta pagando sempre di più gli anni di costruzione. Costruire uno stadio nuovo in questo momento è utopistico, ma vorremmo cercare di migliorare qualche aspetto, tipo la sala hospitality, per fara sì che possa essere usufruita anche dagli sponsor per eventuali eventi di community. Inoltre stiamo lavorando per creare un organigramma il più completo possibile, anche con il probabile ingresso di nuove figure che hanno esperienze calcistiche di alto livello, per dare una impronta sempre più professionale”.
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