Albinoleffe, Agostinelli: "Vogliamo migliorare quanto fatto l'anno scorso"

06.08.2024 23:00 di  Valeria Debbia   vedi letture
Albinoleffe, Agostinelli: "Vogliamo migliorare quanto fatto l'anno scorso"
TMW/TuttoC.com

Dai pulcini alla Primavera, con tanto di vittoria del campionato Primavera 3, sino al debutto in Serie C - lo scorso 28 ottobre 2023 - ed alla firma del primo contratto pro ("Sono cresciuto in questa società e per noi giovani provenienti dal vivaio è motivo di grande orgoglio dare tutto per la maglia della Prima Squadra"), la carriera sin qui tutta a forti tinte blucelesti di Mattia Agostinelli - centrocampista classe 2004 - ha già avuto diversi momenti da ricordare. Il ragazzo nativo di Treviglio (BG), però, vuole provare a scrivere nuovi capitoli della sua storia seriana, già a partire dalla Stagione 2024/25 di Serie C NOW ormai prossima.

Come è andato il primo periodo di lavoro a Zanica?

Queste prime settimane di raduno sono state positive. Tutto il gruppo ha mostrato sin da subito voglia e determinazione nel preparare al meglio la nuova annata. Abbiamo disputato anche due buone amichevoli, utili per capire la nostra condizione e provare in partita ciò che stiamo preparando in allenamento. Ora però si entra ancor più nel vivo: dobbiamo continuare a spingere anche nei prossimi giorni, per iniziare con il piede giusto sia in Coppa Italia che in Campionato.

Quali obiettivi ti poni per la nuova stagione?



La priorità è sempre la squadra: partendo dal mantenimento della categoria, vogliamo migliorare quanto fatto lo scorso anno e puntare a traguardi più grandi. Discorso analogo anche sul piano individuale: l'ambizione è quella di continuare a crescere trasversalmente attraverso il lavoro quotidiano. In allenamento cerco di curare al massimo ogni aspetto: se c'è ovviamente particolare focus su primo controllo, velocità di pensiero ed esecuzione, elementi di un certo rilievo nel mio ruolo, non sono da meno impegno e dedizione che ripongo su tutto il resto della preparazione.

Quali sono i giocatori a cui ti ispiri?

Negli ultimi anni, sono diversi gli interpreti del ruolo - ognuno con caratteristiche diverse - ad avermi stregato: Busquets, Pirlo, Kroos, Xavi e ultimamente Rodri. Cerco di osservarli con attenzione e di "rubare il mestiere" ad ognuno di questi straordinari campioni.

Il tuo percorso invece può essere di ispirazione per i ragazzi che ieri hanno iniziato la nuova stagione con la Primavera 2 seriana. Che consiglio ti senti di dare loro?

Dico loro di vivere appieno questa esperienza, allenandosi con grande determinazione per continuare a migliorare e poter sognare in grande. Non è mai facile compiere il primo passo nel calcio dei grandi, ma credo che con etica del lavoro, mentalità sempre propositva e passione si possano sempre raggiungere grandi traguardi.