Alessandria, D'Agostino: "Dobbiamo essere più cinici sotto porta"

18.10.2018 10:40 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Gaetano D’Agostino
TMW/TuttoC.com
Gaetano D’Agostino
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

All’Alessandria non è bastata una prova convincente per evitare il quarto pareggio consecutivo. I grigi se ne vanno dal ‘Nespoli’ di Olbia con un punto e tanti rimpianti. A sottolinearlo è il tecnico dei piemontesi Gaetano D’Agostino nella conferenza stampa post partita diffusa sui canali social del club grigio,

Abbiamo concesso poco ma dobbiamo essere più cinici sotto porta. Credo sia difficile che in una partita possano capitare sette o otto palle gol. Ci devo lavorare, questo è l’aspetto mentale. Nell’ area avversaria ci siamo arrivati con tanti uomini e siamo usciti sempre in ampiezza, sviluppando il più bel gioco da quando è iniziato il campionato. È un peccato non aver fatto bottino pieno”.

L’Alessandria domenica prossima sarà di scena a breve distanza da Olbia, e cioè ad Arzachena, e preparerà il prossimo confronto rimanendo in Sardegna. “Ci fermeremo qui e penseremo subito alla partita con l’Arzachena, cercando portare nella memoria ciò che abbiamo costruito. Ho visto una squadra in crescita sotto il profilo del gioco. Se riusciremo ad essere più cinici sotto porta sono convinto che potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Il cammino è giusto, ma ci saranno partite nelle quali magari avremo al massimo un paio di palle gol. Per questo dobbiamo alzare la percentuale di realizzazione, perché il calcio e strano e poi si rischia di prendere un gol nel recupero ed uscire con le gambe rotte. Non possiamo permetteci questo, quando è il momento di ammazzare la partita, dobbiamo farlo”.

Ciò che maggiormente impressionato è la compattezza espressa dai grigi. “Abbiamo trovato un’identità e la stiamo portando avanti. Come dico sempre ai ragazzi, più corti siamo, meglio riusciamo a sfruttare ampiezza e profondità. Ed oggi i ragazzi hanno fatto ancora meglio rispetto alla gara con il Siena che, comunque, è stata una buona partita. Lo step successivo, e lo ripeto, riguarda la fase realizzativa. Bisogna essere più spietati in area”.

Nonostante lo 0-0 finale e le diverse occasioni fallite il tecnico ha rilevato progressi in attacco. “Santini sta crescendo a vista d’occhio, così come l’intesa con De Luca. Stiamo lavorando molto su Rocco e Talamo, in un sistema di gioco nel quale le loro caratteristiche possono venire meno. Ma possono fare molto bene, sono in grado di creare superiorità numerica sul corto. Oggi, da solo o con il gioco corale, Santini ha creato cinque o sei palle gol. Forse ha preso il pallone troppo pulito – ha chiosato sorridendo D’Agostino – magari l’avesse presa un po’ più storta… Deve stare tranquillo, ha la massima fiducia della società dei compagni e mia e, se continua così, di gol ne farà tanti”.

Ora dovremo gestire le energie e lavorare sul match con l’Arzachena. I ragazzi devono capire che la mentalità deve essere vincente. Noi dobbiamo affrontare ogni partita per vincere. Anche fuori casa abbiamo dimostrato di potercela giocare, con umiltà ma con tutti – ha concluso D’Agostino ribadendo ancora una volta il concetto – dobbiamo solo fare uno scatto mentale e fare le nostre le partite quando abbiamo la sensazione possano esserlo”.