Arezzo, la rivoluzione di luglio

TMW/TuttoC.com

Undici volti nuovi ufficializzati nel giro di nemmeno 24 ore. Se non è un record, poco ci manca. A poche ore dalla partenza per il ritiro precampionato di Bagno di Romagna l'Arezzo cambia radicalmente volto. E lo fa in maniera repentina. L'annunciata, necessaria, rivoluzione amaranto si è consumata in questo weekend di metà luglio e ha portato tanti giovani di belle speranze e un paio di elementi più navigati. Alle dipendenze di mister Dal Canto arriva una pattuglia composta da ben nove elementi under (Mosti, Pinto, Nije, Basit, Bruschi, Persano, Fracassini, Hyok e Keqi) e due over (Salifu e Melgrati).

Innesti che si sommano a quelli già perfezionati nei giorni scorsi (Danese, Stefanec, Buglio, Zappella, Zini e Brunori Sandri) per un totale di diciassette acquisti (!). Cutolo, Foglia, Belvisi, Talarico, Luciani, Benucci e Cenetti gli unici superstiti della passata stagione, conclusa con una miracolosa salvezza nonostante la maxi penalizzazione in classifica (-15).  A loro, mercato permettendo, il compito di facilitare l'inserimento nel gruppo degli ultimi arrivati.

Quella che attende il nuovo tecnico sarà una sfida dura, ma nello stesso tempo estremamente stimolante. Assemblare un numero così alto di under e dare un'identità di gioco alla squadra in tempi brevi relativamente brevi non sarà per niente semplice, anche se il bagaglio di conoscenze acquisite nel biennio sulle panchine di Empoli e Juventus Primavera, eccellenze per la crescita dei giovani, ne fanno forse il profilo ideale per questo tipo di incarico.