Arezzo, Luciani: "L'importante è che non si spezzi mai l'equilibrio"

In casa Arezzo, dopo il pari di ieri sera contro la Carrarese, parla il capitano, Alessio Luciani:

"Il rammarico rispetto a Novara è raddoppiato, sappiamo esattamente cosa abbiamo subito oggi, l'ennesimo risultato agguantato dall'avversario allo scadere: per fortuna siamo solo nel girone di andata, non credo alla fortuna ma al destino, con il lavoro ora sbagliamo qualcosa ma più avanti potremmo invece guadagnare noi. Dentro di noi abbiamo già analizzato tutto, siamo un gruppo di temerari, e da domani (oggi, ndr) la testa è già al Piacenza. Dispiace non aver regalato la gioia della vittoria e del primato alla nostra gente, ma le squadre che devono vincere il campionato sono altre, noi siamo una mina vagante che può dare fastidio".

E conclude: "Battiamo colpo sul colpo anche contro gli squadroni, la Carrarese è una di queste, ma noi siamo li, cerchiamo di lavorare sugli errori altrui per fare male, dopo il gol subito siamo un po calati ma poi siamo ripartiti riprendendo anche la gara, nonostante poi sia andata come è andata. L'importante è che non si spezzi mai l'equilibrio".