Carrarese, Baldini: "2-0 dedicato ai tifosi rimasti a casa"

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La Carrarese vince 2-0 ed elimina la Pro Patria al primo turno playoff. In sala stampa il tecnico della Carrarese, Silvio Baldini respinge al mittente i commenti che parlano di successo tranquillo: “Senza soffrire è un’espressione che non conosco perché il calcio è fatto di episodi e noi sugli episodi quest’anno siamo stati sempre condannati. Oggi la Pro Patria con un gran tiro poteva passare in vantaggio, per fortuna non ci sono riusciti ed alla prima occasione siamo passati noi in vantaggio. Per me il calcio è sofferenza, specie quando dobbiamo lavorare dalle 8 alle 10 ore al giorno sul campo. La Pro Patria ha messo sotto tante squadre in campionato tra cui anche noi. Serviva concentrazione e bisognava giocare come se noi avessimo un solo risultato. Abbiamo interpretato bene la gara e meritato questa vittoria”.

Situazione Caccavallo: “Caccavallo purtroppo si è fermato quando ha sentito l’adduttore indurirsi. Ieri ha provato ma sentiva la gamba ancora dolorante. Era inutile anche tenerlo in panchina. Nel prossimo turno potrà giocare 10-15 minuti, speriamo di andare avanti più possibile così lo recuperiamo”.

Bilancio finale e dedica: “Quest’anno credo che la Carrarese abbia sbagliato come prestazione non più di 5 partite, ma ne abbiamo perse il doppio per via degli episodi. Errori che hanno portato la Carrarese ad arrivare settima e non seconda, abbiamo regalato le partite, e regalato è il termine corretto. Avevo dentro di me la sensazione di voler uscire dal campo senza rimpianti. Per me la Carrarese non è una squadra è una famiglia, si aiutano tutti; la mia paura era appunto un episodio che rovinasse tutto. Sono contento per i giocatori e per i tifosi, la dedica è a loro anche quelli che oggi non sono venuti allo stadio, cioè quei tremila che sono rimasti a casa”.