Como, Gattuso: "Vivo male questo momento. Ma siam primi con merito"

16.04.2021 21:00 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Como, Gattuso: "Vivo male questo momento. Ma siam primi con merito"
TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Giacomo Gattuso, tecnico del Como, dopo la batosta di Olbia ha presentato la sfida contro il Livorno, altra squadra a caccia di punti salvezza. L'allenatore della capolista, ai canali ufficiali lariani, si è espresso così: "C’è tanto dispiacere in questo momento, difficile e complicato. Dobbiamo stringerci tra di noi perché solo così possiamo darci forza, lasciando subito alle spalle la partita di Olbia. Avevamo lavorato e preparato la gara per giocarla diversamente, doveva essere una grande partita ma il verdetto del campo è stato differente. La voglia di fare bene c’è sempre, il gruppo ha sempre dato tutto ad ogni partita e anche mercoledì contro l’Olbia hanno cercato di dare tutto in loro possesso. Ci mancavano due giocatori determinanti che venivano da un ottimo momento e che danno un impatto importante alla gara. Da tempo si vede che facciamo fatica a reggere le partite ogni tre giorni, non mancano mai il carattere la voglia e la grinta, l’avevamo preparata come la partita più importante dell’anno e questo fa capire quanto eravamo pronti. Non abbiamo giocato come previsto perché sono mancate proprio le forze; resto convinto che abbiamo tutte le possibilità per raggiungere quello che è diventato ormai il nostro obiettivo".

Sulla gara di domenica: “Dobbiamo trovare la forza e tutto ciò che serve per vincere a Livorno. Siamo perfettamente consci dell’importanza del momento, l’orgoglio c’è da parte di tutto il gruppo, mancano pochissime partite e non si possono sbagliare, siamo tutti preparati e convinti di farcela. Dobbiamo capire come si arriva alle partite soprattutto sotto l’aspetto fisico, le energie mentali in queste partite le hai ma si fatica quando le gambe non rispondono alla mente. Le difficoltà maggiori le abbiamo avute quando abbiamo giocato ogni tre giorni, se analizziamo i secondi tempi abbiamo grossi cali fisici mentre la mente è sempre concentrata e sono le gambe a dover reagire, è questo che ci è un po’ mancato. Ma dobbiamo trovare energie e risorse, guardare la classifica deve farci tornare determinati compatti concreti e vogliosi per raggiungere l’obiettivo".

Il tecnico racconta anche le proprie impressioni: “A me dispiace per la situazione, la vivo molto male, bisogna cercare di fare il meglio possibile in questo momento. Sto vivendo solo ed esclusivamente per il Como, sotto questo aspetto non mi rimprovero nulla. Fa piacere quando ricevo messaggi positivi, l’unico svago che avevo era rispondere ai messaggi, al di fuori di ciò penso solo al Como e alla squadra perché è il minimo che posso fare. Sto dando tutto me stesso, ora non ho più il tempo nemmeno per dedicarmi ai tifosi perché devo concentrarmi solo ed esclusivamente sulla squadra per trovare il modo di venire fuori da questo momento delicato. Siamo primi e non siamo lì per caso, dopo una cavalcata incredibile, dopo che i giocatori han fatto anche più del pensabile, dovremo tirar fuori fino all’ultimo tutto ciò che serve per vincere questo campionato che credo che ci stiamo meritando”.

Così invece sul rientro degli squalificati e sui recuperi: “Rientrano Rosseti e Gabrielloni, qualcuno sta meno bene di altri ma al momento c’è bisogno che giochino i migliori, è importantissimo domenica andare a Livorno e vincere. Domani in rifinitura capirò meglio il momento psico-fisico e farò le mie scelte. L’unico da valutare è Dkidak, quindi il reparto difensivo, in particolare nella posizione di terzino sinistro è dove siamo più in difficoltà”.