Fortin: "Mi auguro progetto su Mattia, ci terrebbe molto a giocare a Padova"

Dopo l'ottima annata trascorsa in prestito nelle file del Legnago, il portiere Mattia Fortin tornerà alla base, cioè al Padova che dovrà decidere del suo futuro. Ne ha parlato ai colleghi de Il Gazzettino il padre Marco: "Durante la stagione è stato sempre seguito in maniera attenta dal Padova, è un prospetto sul quale il club biancoscudato punta molto e adesso sarà la società a decidere cosa fare anche se per Mattia le strade possono essere fondamentalmente due. Se rimanesse al Padova sarebbe giusto dargli la possibilità di giocare per dare continuità alle 40 partite di quest'anno e al suo percorso di crescita e di valorizzazione. Sarebbe una bellissima opportunità giocare nel Padova che è una piazza che equivale a una serie B, uno step in avanti per Mattia. Lui ci terrebbe molto a giocare nei biancoscudati dove è cresciuto. Oppure l'altra strada è che se il mercato offrisse qualche opportunità che dovesse andare bene alla società e al ragazzo, ma qui mi fermo".

Poi l'estremo difensore ex Siena e Vicenza ha aggiunto: "Sono stato sempre grato al Padova che me l'ha preso quando era un bambino di 8 anni e me l'ha fatto crescere come persona e a livello tecnico: si vede che è un portiere cresciuto in una scuola di altissimo livello tra Zancopè, Cano e i loro collaboratori, e ne sarò sempre riconoscente. Adesso però è un adulto, un professionista ed è giusto che guardi avanti anche per il suo meglio. Quello che mi auguro è che ci sia un progetto su Mattia. Da papà mi auguro che sia felice, da ex professionista mi piacerebbe che facesse uno step in più. È in buone mane perché il Padova ha sempre dimostrato di credere ciecamente in Mattia, pertanto sono assolutamente sereno e tranquillo che il club farà il meglio anche per il ragazzo".