Ospitaletto-Virtus Verona, a caccia di riscatto: le probabili formazioni

Il 16° turno del Girone A mette di fronte Ospitaletto e Virtus Verona, in programma questo pomeriggio alle 17.30. Una sfida che vale molto in chiave salvezza, con entrambe le squadre alla ricerca di continuità e di un risultato capace di dare respiro alla classifica. Su TuttoC sarà possibile seguire il LIVE MATCH dell'incontro con formazioni ufficiali e cronaca testuale.

La formazione bresciana arriva dalla sconfitta di misura maturata sul campo della Giana Erminio, un passo falso che non ha compromesso l’equilibrio generale ma che mantiene gli orange nella parte bassa della graduatoria. Il 14° posto, frutto di tre vittorie, cinque pareggi e sette sconfitte, impone un cambio di passo, soprattutto in casa, dove la squadra ha raccolto otto punti in sette gare.

Lo spunto offensivo di Marco Bertoli, miglior realizzatore stagionale con cinque reti, rappresenta la principale minaccia per gli avversari. In mezzo al campo, la regolarità di Michel Panatti – sempre in campo per 1350 minuti – costituisce una garanzia di continuità e organizzazione.

Il quadro è ancora più delicato per la Virtus Verona, che occupa la 19ª posizione e non vince da nove turni. Il pareggio a reti bianche con la Triestina ha mostrato solidità, ma non ha invertito la tendenza di un avvio complicato. Con soli dodici punti e una difesa che ha già incassato 22 gol, la squadra di Fresco cerca fuori casa quelle certezze che spesso ha faticato a trovare tra le mura amiche.

Le note positive arrivano dal rendimento esterno: due vittorie in trasferta e la capacità di andare a segno in sei delle ultime sette gare lontano da Verona. Michael Fabbro, autore di quattro reti, resta il riferimento offensivo, mentre Matteo Bassi guida la squadra per minuti giocati con continuità e affidabilità.

Le statistiche indicano due reparti offensivi in linea con la media del girone: 16 gol per la Virtus e 14 per l’Ospitaletto. La differenza si manifesta sul piano difensivo, dove i bresciani hanno mostrato maggiore compattezza rispetto ai veronesi. Preoccupano invece i numeri relativi alle occasioni concesse: la Virtus è la formazione che ha lasciato più chance agli avversari in tutto il campionato, ben 156 nelle prime quindici giornate. Da segnalare, per contro, la disciplina dell’Ospitaletto, che con soli 21 gialli risulta la squadra meno sanzionata del torneo.

Dirige l'incontro il signor Nicolò Dorillo della sezione di Torino, coadiuvato dagli assistenti Vincenzo Russo e Diego Peloso, entrambi della sezione di Nichelino; il quarto ufficiale è il signor Vittorio Emanuele Teghille della sezione di Collegno, mentre l'addetto FVS è il signor Vittorio Consonni della sezione di Treviglio.

QUI OSPITALETTO - I padroni di casa cercano continuità dopo un avvio caratterizzato da alti e bassi. La formazione di Quaresmini punta sulla solidità del collaudato 4-4-2, nel quale Gobbi e Pavanello rappresentano le principali soluzioni offensive per incidere contro una difesa spesso vulnerabile.

QUI VIRTUS VERONA - Ospiti che necessitano di un risultato utile per invertire la rotta. Fresco orienta i suoi verso il 3-4-3, modulo che garantisce ampiezza e imprevedibilità sfruttando la spinta di Bluevardl e Zarpellon sulle corsie laterali.

Ospitaletto (4-4-2): Sonzogni; Ragazzetti, Sina, Nessi, Possenti; Gualandris, Panatti, Mondini, Messaggi; Pavanello, Gobbi. All. Andrea Quaresmini

Virtus Verona (3-4-3): Sibi; Daffara, Toffanin, Munaretti; Patanè, Muhameti, Gatti, Bassi; Bluevardl, Fabbro, Zarpellon. All. Luigi Fresco

Arbitro: Nicolò Dorillo  della sezione di Torino (ass. Russo-Peloso; IV: Teghille; FVS: Consonni)