Pres Seregno: "Minacce di morte al portiere, è stato mandato un pugile al campo"

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Non si ferme la querelle riguardante Davide Erba, presidente del Seregno e Ninni Corda. Come riportato dall'Ansa il numero uno del club lombardo ha aggiunto. "Ci sono state minacce di morte al portiere, al vicepresidente, due giocatori sono stati picchiati da altri due ragazzi ed è stato mandato un pugile al campo a minacciare, ci sono le querele e io procederò a breve.

Addirittura, davanti a testimoni, al portiere è stato detto che non avrebbe rivisto il figlio piccolo. Quando ho capito che stavano succedendo queste cose, ho provveduto a licenziarlo, ora capisco perché ci sono stati 250 mila tesserati nel calcio nell'ultimo anno, è diventato un ambiente dal quale stare lontani e io sono stufo".