P.Patria, Le Noci: "Importante non subire gol. Belli gli applausi di Como"

04.11.2019 11:50 di  Alessio Lamanna   vedi letture
Le Noci ai tempi del Como
TMW/TuttoC.com
Le Noci ai tempi del Como
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Giornata speciale quella di ieri per Giuseppe Le Noci che, da capitano della Pro Patria, è tornato nello stadio della sua città, Como. Il numero 10 bustocco con la maglia dei lariani ha anche giocato, lasciando un ottimo ricordo: arrivato nella stagione 2013/14, l'anno successivo centrò la promozione in Serie B salvo poi essere mandato in prestito a Teramo. Una volta retrocesso nuovamente in C, il Como puntò di nuovo su Le Noci nella stagione 2016/17. I suoi 36 gol in oltre 100 presenze lo rendono uno dei migliori cannonieri di sempre con la maglia della sua città. Che ieri gli ha tributato un'ovazione quando è stato sostituito. 

Le Noci ha commentato così nel postpartita: "E' stata una bella emozione. Usiamo ancora la chat di gruppo di quella squadra che ottenne la promozione in B, era un gruppo molto unito. E' passato del tempo, io però a 38 anni mi diverto ancora, ho tanta passione e cerco di impegnarmi per stare bene fisicamente. Non mi pesa e a Busto ho trovato un bell'ambiente, quindi finché è così va bene. Andar via da Como non è stata una scelta facile ma è stata obbligata dopo il fallimento, ho sperato fino all'ultimo che la società si salvasse, dopodiché Turotti mi ha chiesto di raggiungerlo a Busto: sono stato fortunato". Qualche battuta sulla partita, finita 0-0: "Complicata, contro una squadra importante e ben attrezzata, su un campo molto pesante: abbiamo fatto una gran prestazione a livello di agonismo. Dopo le ultime due sconfitte la priorità era non subire gol. E pur non facendo una partita d'attacco, siamo comunque riusciti a creare anche un'occasione per vincerla".