Pro Vercelli, Santoni: "Risultato deludente, concesso gol facilmente"

Pro Vercelli, Santoni: "Risultato deludente, concesso gol facilmente"TMW/TuttoC.com
© foto di Vercelli, Serie C, 2025/2026, Pro Vercel
Oggi alle 15:15Girone A
di Antonino Sergi

Michele Santoni, allenatore della Pro Vercelli, come riportato da magicapro ha parlato così dopo la sconfitta con il Lumezzane: "Sicuramente il risultato è deludentissimo, perché venivamo da un buon momento e ci aspettavamo una prestazione diversa. Sotto alcuni aspetti abbiamo fatto vedere il tipo di gioco che vogliamo fare, soprattutto fino al gol del 2-1. Abbiamo concesso gol troppo facilmente e abbiamo punto poco sotto porta. Dobbiamo crescere, sappiamo di avere tanti giovani: dobbiamo ripetere la prestazione continuamente, non far vedere che siamo bravi a palleggiare. Bisogna essere più cattivi. Capisco che per il Lumezzane fosse una partita decisiva soprattutto per la classifica. Si è vista la differenza in campo, non tanto nel modo di giocare, perché si sono adattati – facendoci indirettamente i complimenti – e hanno fatto fare la partita a noi, però loro avevano maggior cattiveria e i nostri errori ci hanno fatto male. Dobbiamo imparare dagli errori di questa partita, continuare a lavorare e riprendere il percorso che fino a oggi era sempre stato positivo.

La prossima settimana sarà importante, affronteremo tre squadre forti dal punto di vista dell’esperienza e dei singoli: Alcione Milano, Atalanta U23 in Coppa e Inter U23. Recupereremo dei giocatori: oggi la presenza di Comi e Iotti ci avrebbero dato una mano dal punto di vista della maturità e dell’esperienza. Abbiamo pareggiato bene la gara e fino al gol loro eravamo in controllo: in certi casi puoi accontentarti di un pareggio, invece con una dormita abbiamo perso. Poi il terzo gol è arrivato quando stavamo facendo di tutto per pareggiare. Dobbiamo analizzare bene la gara e capire le cose che abbiamo fatto male. Abbiamo giocato anche oggi con tanti giovani, sbagliare si può: però bisogna imparare in fretta. Il bello del calcio è che nel giro di sette giorni puoi riprenderti la rivincita e dimostrare che il lavoro paga sempre".